La rivelazione della mia ragazza! - Racconti Erotici

La rivelazione della mia ragazza!

Questa &egrave la storia di come la mia vita insieme alla mia fidanzata storica,nonch&egrave attuale moglie,Stefania sia cambiata regalandoci dei risvolti inaspettati!

Siamo una coppia giovane di 35 anni,ma all’epoca dei fatti ne avevamo 25. Eravamo già fidanzati da ben 6 anni,un amore nato tra i banchi del liceo,ed insieme alla nostra prima esperienza abbiamo dato il là alla nostra storia d’amore.

Insieme ci completavamo,davvero fatti uno per l’altra,e non pochi invidiavano la mia meravigliosa Stefania,di cui ero gelosissimo già solo degli sguardi su di lei. Infatti la Stefy &egrave una tipa che non passa di certo inosservata,alta,rossa naturale con degli occhi verdi che ti paralizzi solo a guardarli,fisico snello da modella e con un paio di tette(4’misura) che con il fisico snello che si ritrova,risultano ancora più sporgenti ed evidenti; gambe slanciate,ed un culetto sodo,oggetto di desiderio di molti.

Dal canto mio non sono da meno,alto,fisico atletico per i parecchi anni di pratica di arti marziali,ma l’unico difetto forse lo posseggo in mezzo alle gambe,dove madre natura non mi ha dotato di un membro particolarmente dotato,ma di un modesto 15 centimetri.

Tutto questo però non &egrave mai stato un problema,o meglio fino all’epoca dei fatti,la mia Stefania sembrava assolutamente soddisfatta ed appagata da me.

Tutto successe un giorno d’Estate,quando casualmente scoprii una conversazione con la sua migliore amica; fin lì tutto normale,fin quando iniziarono ...

... a parlare delle doti di uno dei miei migliori amici,Mario,cui probabilmente era stato a letto con questa amica di Stefania.

Quello che mi fece gelare il sangue nelle vene,però fu un messaggio di Stefania in cui scrisse all’amica:” Teso,non sai quanto ti invidio,io purtroppo mi devo accontentare di poco; sono ormai mesi che non vengo più ma fingo di raggiungere l’orgasmo,e quando lo faccio penso ad un cazzo più grande che mi penetra; ma non voglio dirglielo a Micky,lo ferirebbe troppo,e mi dispiacerebbe perch&egrave comunque lo amo!”

Ero frastornato,non capivo più niente,la mia Stefania,la mia dolce Stefania che immaginava di essere penetrata da un cazzo più grande,magari perch&egrave no,anche da quello del mio amico Mario.

Con una scusa rincasai a casa,e disteso sul letto pensai moltissimo a quanto avevo letto; mi sentivo un pò sfigato,ma in fin dei conti non c’era motivo di essere arrabbiati; lei non mi aveva tradito,ma aveva espresso solamente un desiderio. Così mi addormentai,ma la notte fu molto movimentata; infatti non potei che sognare Mario,con il suo lungo e nodoso cazzo che si chiavava selvaggiamente la mia Stefania,che gradiva non poco,ed implorava di sbatterla sempre più a fondo!

Il risveglio fu traumatico,ma quello che mi sconvolse di più &egrave che nel sogno avevo sborrato! Io! Gelosissimo della mia Stefania,avevo sborrato senza toccarmi,solo sognando Stefania sbattuta come una puttana da Mario!

Non mi capacitavo,ma più passavano i giorni e più ...