1. La coperta (parte 1)


    Data: 20/11/2017, Categorie: Etero Autore: Ric&....., Fonte: EroticiRacconti

    La coperta (parte 1)
    
    Una sera come tante altre, la solita routine famigliare.
    
    Cena in famiglia, si sparecchia e ci si riversa tutti sul divano per guardare un po' di TV.
    
    Sembrava tutto nella norma, tutto come sempre.
    
    I figli ad un certo punto vanno nella loro camera a giocare, domani non c'è scuola e possono stare alzati un po' di più.
    
    Mia moglie che ha sempre freddo ai piedi me li appoggia sulle gambe, all'altezza del cazzo come sempre.
    
    Le sento i piedi freddi alché le metto sopra una coperta.
    
    La copro fino alle ginocchia.
    
    Siamo entrambi in abbigliamento da casa, comoda e senza troppe allusioni sessuali, anzi.
    
    Guardiamo un film normalissimo.
    
    Sento che con le dita dei piedi si appoggia al mio membro, non per stimolarlo ma perché probabilmente ha le piante fredde e vuole scaldarsi.
    
    Non mi era mai capitato che un piede potesse scaldarmi gli animi in quella maniera.
    
    Almeno fino a quel momento.
    
    Non so il perché ma la mia mente inizia a elaborare un pensiero.
    
    Un pensiero sconcio, come si vede spesso nei film porno.
    
    E questo pensiero nato dal nulla inizia a pulsare sangue giù verso il basso.
    
    Inizio a sentire uno stimolo sempre più insistente, sempre più forte.
    
    Anche lei si accorge che qualcosa la sotto inizia a prendere vita, lentamente ma con sempre più consistenza.
    
    La fantasia ha fatto poi il resto...
    
    La puttana sapeva che non potevo muovermi né tantomeno ansimare.
    
    I figli erano sí nell'altra stanza ma cmq vicini e ...
    ... potevano arrivare in qualsiasi momento.
    
    Con la pianta del piede preme sul mio cazzo, lo vuole sentire crescere.
    
    Sa benissimo l'effetto che otterrà e l'idea la fa eccitare da morire.
    
    Il massaggio inizialmente é leggero, appena accennato.
    
    Mentre il mio cazzo cresce in consistenza anche il suo massaggio aumenta di forza.
    
    La situazione per me é rovente, ma visto che stiamo ballando facciamolo bene.
    
    Infilo le mie mani sotto la coperta, mi abbasso leggermente i pantaloni e le mutande.
    
    Gli prendo i piedi e me li metto intorno al cazzo.
    
    Nessuno dei due ha minimamente pensato di guardare l'altro in quei momenti.....
    
    Avevamo paura di rompere quell'atmosfera magari con una frase o semplicemente ridendo.
    
    Il movimento é leggero e sensuale, come piace a me.
    
    Nessuna mi aveva mia fatto una sega coi piedi....
    
    Lei cerca la posizione più comoda per meglio segarmi, io metto entrambe le mani sotto, gli fermo i piedi.
    
    Uno me lo appoggio sulla cappella, all'altezza del nervo.
    
    L'altro sul lato opposto ma più in basso, per tenermelo dritto.
    
    Le faccio capire che deve accarezzarmi la cappella oramai gonfia.
    
    Strofina prima in alto poi scende per sentire tutta l'asta.
    
    Il movimento é sinuoso, direi armonioso.
    
    Dall'alto in Basso e viceversa, senza dare colpi ma piano piano.
    
    Poi scende e va ad accarezzarmi le palle.
    
    Le vene sul mio uccello sono gonfie, e lei le sente sui piedi.
    
    Glieli stringo intorno all'uccello, voglio venire.
    
    Voglio schizzare ...
«1234»