1. Mamma 5


    Data: 23/09/2017, Categorie: Incesti Autore: Gemini 1, Fonte: EroticiRacconti

    Le mie donne erano pronte per uscire. Mia moglie indossava dei jeans attillati che mettevano in evidenza il suo culo, una camicetta ampiamente sbottonata e scarpe tacco 10. Alle nostre puttanelle era stato vietato l'intimo. Maria indossava dei leggins che non lasciavano spazio all'immaginazione. Entravano nella sua fighetta e nel suo culetto in maniera oscena. Sopra aveva una maglietta che quando si abbassava permetteva la vista delle grosse tette.
    
    Giusy aveva una minigonna di jeans molto corta e una canotta con spalline sottili. Aderente quanto bastava per far vedere i capezzoli eretti.
    
    Andammo a mangiare una pizza e di certo le femmine non passarono inosservate.
    
    Le porche lo sapevano ed esibivano tutto l'armamentario che avevano.
    
    Eccitavano anche me, e non poco.
    
    Usciti dal locale salimmo in macchina, una monovolume con i vetri oscurati e i sedili posteriori girevoli.
    
    Mia moglie e le figlie salirono dietro ed iniziarono a limonare e a palparsi in preda a voglie irrefrenabili.
    
    "Cerca un posto isolato, papà, così facciamo qualche maialata prima di tornare a casa"
    
    La puttanella, Maria, non aveva più remote ad esternare le sue voglie.
    
    Limono' con sua madre e le spalanco'la camicetta
    
    "Fammi vedere bene le tettone, vacca"
    
    Gliele strizzo' , le tirò i capezzoli, le lecco' e le succhio'
    
    "Mmm ti piace farti mungere, vero ? Scommetto che ti si sta bagnando la figa. Hai voglia di essere montata, non è così,porca ?"
    
    Sentire mia figlia parlare ...
    ... così alla mamma mi eccito' da morire
    
    Avevo imboccato una strada isolata che finiva in uno spiazzo nel bosco. Fermai la macchina e salii dietro.
    
    Presi Maria per i capelli e le diedi uno schiaffo sulle tette. "Non parlare così alla tua padrona, cagna " e un altro schiaffo sulle tette.
    
    Guardai mia moglie. Aveva la bocca aperta, aveva slacciato i jeans e si stava toccando la figa. Vedere sua figlia maltrattata la eccitava.
    
    Strappai la maglietta a Maria mettendole in mostra le tette. Presi un capezzolo e cominciai a tirarlo e torcerlo. La ragazzina urlò. Le aprii le gambe e le diedi uno schiaffo sulla figa, poi un altro e un altro ancora. Le urla diventarono di piacere. "Ti piace troia. Stai per venire ?"
    
    Maria sqirto' infradiciando i leggins.
    
    "Puttana, hai sbrodato ovunque, porca che non sei altro" le disse la mamma.
    
    "Adesso devi bere " le sfilò i leggins usandoli per asciugarle la figa ancora gocciolante e poi le infilo la parte zuppa in bocca.
    
    Prese Giusy e la feci avvicinare alla sorella "bevi anche tu puttana"
    
    Mentre le nostre bambine si scambiavano i leggins da succhiare, io davo il cazzo da succhiare a mia moglie.
    
    " fai vedere che razza di pompinara sei. Prendilo in gola "
    
    Mia moglie succhiava e filamenti di bava le colavano sulle tette nude.
    
    "Adesso tocca a te cagna " dissi a Maria infilandole l'uccello in bocca.
    
    Mia moglie prese Giusy e la fece scendere dall'auto. Le appoggiò le mani alla portiera e le fece divaricate le gambe. Poi le ...
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