1. La prima volta con un trans


    Data: 15/06/2019, Categorie: Trans Autore: FRANCESCO, Fonte: EroticiRacconti

    Chi ha letto qualche mio racconto sa bene quanto io sia amante dei bisogni corporali , li vivo come una passione piu' che una perversione . Ed e' stata questa la base da cui poi e' partito tutto .
    
    Anni fa avevo conosciuto una escort che non si faceva problemi a farsi ammirare sul wc, pulire il sedere con la carta igienica , farsi lavare sotto ....insomma le pratiche piu' intime che a una donna caapitano nel quotidiano . Una sera decisi di andarla a trovare . Era tanto tempo che non le facevo visita .
    
    E sentivo , tanto per restare in tema e forse per una complicita' inconsapevole sul tema , che il mio intestino era in fermento tale : mi stava scappando la cacca , e pure di brutto !
    
    Arrivo alla porta di Cristina ( nome di fantasia ) e suono il campanello , non c'erano citofoni perche' quello era un ingresso indipendente con la porta in un seminterrato , anche se dal lato strada .
    
    Apre una sconosciuta .
    
    " Ciao , vuoi entrare ? "
    
    Rimango un attimo sulla soglia e dico a questa ragazza : " Scusami , cercavo Cristina ...."
    
    " E' andata via la scorsa settimana , se vuoi puoi fare con me ..."
    
    Ci guardiamo negli occhi per una frazione di secondo , quella frazione che a me permette di capire che quella ragazza bionda , camicetta bianca , minigonna celeste aveva i lineamenti troppo marcati per non farmi pensare ad una trans , e a lei di individuare nel mio sguardo il turbamento che avra' visto in migliaia di clienti prima di me .
    
    "..........pero' io sono una ...
    ... trans ! " , mi disse , confermando i miei sospetti senza che avessi aperto bocca . Ho esitato qualche secondo sulla soglia , la voce poi mi e' uscita da sola quando le ho risposto :
    
    " Nessun problema per me " , io che non ero mai stato con un trans in vita mia ! La situazione mi incuriosiva , mi dava pensiero , ma un po' mi eccitava , e mi sono soffermato a pensare che lo stimolo intestinale , in questa situazione cosi' nuova , era aumentato al punto che la cacca avrebbe potuto fare capolino dall' ano e invadere le mie mutande in qualsiasi momento . Allora ho detto a lei/lui :
    
    " Ti dispiace se prima vado qualche minuto in bagno ? "
    
    " Figurati , che problema c'e' ! La porta e' in fondo al corridoio "
    
    " Grazie "
    
    Mi sono avvicinato a quella porta , l' ho socchiusa , il wc era in fondo al bagno che era lungo e grande , mi sono slacciato la cinta , sopra di me una finestrella semi aperta e il passaggio di gente sul marciapiede visto che stavo in un seminterrato .
    
    Ho tirato giu' i pantaloni , poi le mutande bianche .....mi sono seduto sul wc pensando di lasciare la finestrella aperta anche se poteva vedermi qualcuno ( tanto la cosa non mi aveva mai dato fastidio ) , in modo da non lasciare cattivi odori dentro la toilette .
    
    La cacca scendeva copiosa dal mio sedere , un pezzo dopo l' altro , fino a quando mi sono sentito vuoto e libero , e mi sono pulito con la carta igienica .
    
    Uscito dalla porta socchiusa....lei era li' , dietro la porta !
    
    " Sai , scusami ma ...
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