1. La famiglia che non ti aspetti


    Data: 11/06/2019, Categorie: Incesti Autore: foreveryoung, Fonte: EroticiRacconti

    ... noi il permesso di fare il bagno insieme. Probabilmente è anche per questo motivo che il nostro rapporto è così speciale, diverso rispetto ad un tradizionale rapporto che ci può essere tra un fratello e una sorella.
    
    Una volta gonfiato il materasso sul nostro terrazzo, che utilizzeremo a breve per (cercare) dormire, sto per rientrare in camera a prendere i cuscini quando mi ritrovo davnti mia sorella Simona (nuda) ancora tutta bagnata. Il mio sguardo ricade (come attirato magneticamente) sulla sua patatina completamente depilata.
    
    Simo ma ti sei depilata la patatina ?
    
    Le domando.
    
    Si ! Ti piace ?
    
    Che figa !
    
    Esclamo con estrema naturalezza. Simona scoppia a ridere ed io con lei. Qualche attimo dopo Simona prende con se i cuscini dei nostri letti e mi invita ad andare a fare la doccia. Dopo la doccia, ancora bagnato (come lo era mia sorella) raggiungo Simona sul terrazzo. Simona si è gia sdraiata sul nostro materasso da campeggio. Appena mi vede mi invita a coricarsi accanto a lei.
    
    Completamente nudi ci avviciniamo l'uno all'altra (dormendo nello stesso letto a volte ci capita di sentire la necessita di un contatto fisico) e ci auguriamo la buona notte. Ma a causa di quel caldo africano quella sera ne io ne mia sorella Simona riusciamo a prendere sonno. Di comune accordo decidimao di rimanere sdraiati nel nostro giaciglio all'aperto per guardare le stelle.
    
    Trascorrono i minuti, poi le ore, ma il sonno, a causa del caldo insopportabile sembra essere svanito ...
    ... nel nulla. Ad un certo punto girandomi a guardare mia sorella avverto dentro di me il desiderio di accarezzarle il seno.
    
    Nonostante fossi abituato a vedere mia sorella nuda, e a mastrurbarmi quasi sempre pensando a lei, mai prima di quella sera mi ero permesso di sfiorare il suo copro con un dito. Ed altrettanto fino a prima di quella notte aveva fatto Simona con me.
    
    Quella notte però c'è una strana atmosfera tra di noi. Senza pensarci un solo istante, prima mi infilo in bocca il dito indice della mano destra, poi ne appoggio il polpastrello sul capezzolo destro di mia sortella e mi metto a stuzzicarlo.
    
    Ma che fai !
    
    Mi dice Simona ridendo. Non le rispondo subito, lo faccio qualche secondo dopo dicendo:
    
    Guarda !
    
    Sposto il polpastrello dal suo capezzolo e lo osservo da vicino. E divenuto turgido come una punta di pastello. Mentre guardo Simona (che a sua volta mi guarda sorridendomi), indirizzo lo stesso polpastrello sull'altro capezzolo e lo stuzzico come avevo fatto con il precedente. Simona mi guarda divertita. Ad un tratto mia sorella afferra la mia mano destra, la stringe forte nella sua, quindi avvicina le dita della mia mano alla sua bocca si mette a bacarele una ad una, quindi infila il mio dito indice nella sua bocca e comincia a succhiarlo. Nonostante il caldo insopportabile, quel suo gesto provocò im me un brivido di freddo che mi attraversò tutta la schiena.
    
    Ad un certo punto Simona sfila il mio dito medio dalla sua bocca, appogia delicatamente ...
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