1. enciclopedia


    Data: 11/06/2019, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu

    Il prof. Virgilio S., 61 anni, illustre latinista, viveva ormai solo da alcuni anni, la moglie, anch’ella docente universitaria, gli aveva preferito uno dei suoi giovani assistenti:
    
    ‘Ha il cazzo più lungo, più grosso e più duro del tuo, tu oramai non sborri quasi più’
    
    gli aveva detto a muso duro, in maniera volgare, rinfacciandogli di dedicarsi tutto al lavoro e di trascurarla, poi se ne era andata sbattendo la porta, lasciandolo solo nella grande casa.
    
    Vedeva i nipoti ogni tanto, i figli avevano avevano ormai una loro vita , unica consolazione il lavoro, anche se pensava alla pensione, ancora lontana, con una certa ansia.
    
    Era un caldo pomeriggio d’estate quando qualcuno bussò alla sua porta.
    
    Virgilio guardò dallo spioncino, era una bella ragazza, 30 anni circa, con un caschetto biondo.
    
    Aprì la porta, si trattava di una venditrice porta a porta che vendeva una enciclopedia per ragazzi, Virgilio stava per congedarla, poi ci ripensò: aveva piacere di intrattenersi con quella bella figliola e la fece entrare.
    
    La ragazza si profuse nel descrivere le qualità dell’opera che aveva anche un supporto telematico, Virgilio, tra una descrizione e l’altra indagò sulla vita della ragazza: si chiamava Giulia, 29 anni, laureata in pedagogia, insegnante precaria, ragazza madre di una bimba di due anni che era in vacanza con i nonni, mollata dal ragazzo appena saputo della gravidanza, non aveva voluto abortire, durante l’estate si guadagnava un extra con questo lavoro, ...
    ... girava dalle 10 del mattino alle 7 di sera senza sosta.
    
    Virgilio era intrigato dalla ragazza, l’opera non costava tantissimo, l’avrebbe regalata ai nipoti, diede un appuntamento per il pomeriggio seguente verso le 18 per visionare qualche volume dell’opera.
    
    Il pomeriggio seguente Giulia si presentò puntuale, indossava una tutina intera celeste smanicata a bretella, a pantalone lungo, aderente sul sedere e sul corpo di cui mostrava le forme, si vedeva che non aveva reggiseno, e sopra un bolerino dello stesso colore; Virgilio, visto il gran caldo, le fece trovare un grosso bicchiere con un succo di frutta, ci aveva aggiunto un po’ d’alcolico per renderlo più inebriante e far disinibire la ragazza, tirò un po’ per le lunghe, ad un certo punto vide la ragazza un po’ irrequieta, si rese conto che era fuori dalla mattina e pensò che, forse, non aveva mai urinato e gli venne una idea balzana: chiese se voleva ancora un po’ di bibita ed alla sua risposta affermativa ne portò un altro bicchiere dove aveva messo un pizzico di diuretico, poi concluse l’ affare.
    
    Sperava che il diuretico facesse effetto, ma lei si congedò, dalla finestra la vide avvicinarsi alla macchina, poi contorcersi un po’ e tornare indietro: il campanello suonò insistentemente, Virgilio si attardò un pochino, mettendosi un pigiama, poi andò ad aprire: Giulia era la davanti alla porta piegata, con le mani a comprimere la fica :
    
    ‘Mi faccia entrare, devo andare in bagno, non ce la faccio più’ ,
    
    Virgilio la ...
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