1. Simile a un vortice


    Data: 10/06/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Presumibilmente la faccenda si &egrave conclusa, potenzialmente suppongo di sì, malgrado ciò al momento squadro accuratamente quest’alloggio risplendente che sto irrevocabilmente per mollare, magicamente però m’appaiono nitidi e ben delineati i ricordi d’ogni istante vissuto, d’ogni respiro, d’ogni tentennamento e di qualsivoglia sensazione sperimentata là dentro. Io non so precisamente come appellarti, dal momento che questa &egrave indubbiamente e innegabilmente una percezione che m’invade il corpo trasportandomi là dove sono stata con lui. Ebbene sì, lo so che non &egrave illecito né proibito, so che non &egrave stato soltanto il gusto della genuina scoperta, perché ho ben chiaro tutto, per il fatto che &egrave radicato in me come la sua voce fin dal primo momento che l’ho conosciuto.
    
    E’ puro fascino, &egrave reale magnetismo, &egrave autentica passione, poiché non voglio darti un nome, giacché ne hai già uno, il tuo. E non posso chiamarlo, no, perché io, sacerdotessa dei legami legittimi e dei nessi sentimentali, adesso so con certezza che ha una ragazza da tanti anni. In questo momento mi scuoto per staccarmi dal muro contro il quale lui m’ha premuto per rendermi consapevole del suo desiderio, per non pensare alla sua mano che accende il mio. Io apro e chiudo le dita, le guardo, le stringo di nuovo, dato che lo sento lì possenti, tese e vibrante. Non c’&egrave scampo dunque? Io m’imploro allo specchio, però ci vedo i suoi occhi, visto che sembrano due falò che mi ...
    ... chiamano assieme alla sua voce che m’incanta e che m’incatena nel contempo, poi come se non bastasse ripenso ai sorrisi e alle risate, a quei numerosi ‘ti amo’ detti e ripetuti che forse erano soltanto per ribadire la bruciante adorazione delle nostre membra allacciate, a quei ‘ti voglio’, che forse accettavano ammettendo l’esistenza di qualcosa di più di questo calore.
    
    Io sono giunta bruscamente in quest’alloggio, nel bel mezzo di quest’inedita e insperata dimensione, in conclusione la terminale estensione che abbiamo raggiunto trionfando, così come un chiaro segnale luminoso che scaccia fulmineo tutte quelle sfumature corrucciate e persino minacciose che ci hanno arrotolato in un tempo passato, che al momento non vorrei però francamente più menzionare, eppure &egrave ancora qui, s’avverte, s’avvicina, mi sfiora il viso e si china per baciare le punte dolenti del mio seno, perché egli sa bene che non so resistere oltremodo, poiché lui lo ha scoperto in auto, dopo in un androne, in seguito nel moto involontario delle mie gambe che gli si sono aperte stimolando con dovizia i sensi dentro i suoi jeans. Le sue dita hanno trovato una delle mie chiavi, tuttavia non posso dargliela vinta così, allora lo afferro attraverso i pantaloni baciandogli il collo e ribellandomi a una conquista che &egrave già sua. La sua gola trema, io gli apro la camicia, disegno delle ghirlande con la lingua, ma &egrave un guerriero anche lui poiché m’imprigiona le mani, s’impadronisce di me slacciando ...
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