1. Mio genero mi dice che lo faccio impazzire


    Data: 07/06/2019, Categorie: Incesti Autore: Barbara57, Fonte: EroticiRacconti

    Sono Barbara, moglie casalinga, mamma di una figlia di 29 anni e nonna di un nipotino di 4 mesi. Ho 57 anni e, nonostante la non più giovane età, sono una bella donna. Se non fosse per le rughe dell'età in viso dimostrerei dai 45 ai 50 anni al massimo. Infatti sono ancora formosamente soda e con le curve al posto giusto. Viviamo a Palermo e, nonostante la distanza tra dove abitiamo io e mio marito e dove abitano mia figlia e mio genero, ogni mattina loro, prima di recarsi al lavoro, lasciano il bambino da me. E' successo all'inizio di marzo che il pediatra, a causa di una bronchitella, consigliò di non uscire il bambino per una settimana. Cosa dovevo fare? mi sono trasferita da loro. Io sola però, perchè mio marito non sa stare lontano dalle sue cose e veniva solo per il pranzo. La sera del decondo giorno, era martedì, Giorgio, mio genero, rientrò a casa febbricitante e prese tre giorni di malattia. Sarebbe rientrato in ufficio il lunedì seguente in quanto il sabato non lavora. Non avevo problemi: è un bravissimo ragazzo di 32 anni ed io avevo una stanzetta a mia completa disposizione. Il mercoledì lo passò tutto a letto imbottendosi di tachipirine e alzandosi solo per il pranzo e la cena. La mattina successiva stavo cambiando il pannolino al bambino nella mia stanza, sul mio lettino. Ero china quasi a 90 gradi e, riflettendoci dopo, non so se il mio camicione, fra l'altro con gli spacchetti laterali, aveva lasciato le mie cosce scoperte. Che ci posso fare? A me, da sempre, ...
    ... è piaciuto stare comoda a casa. Il fatto sta che improvvisamente, senza averlo sentito entrare, sentii la sua mano fra le cosce. Naturalmente sobbalzai e cercai di girarmi. Mi disse di stare ferma tenendomi giù con l'altra mano. "Ma come ti permetti? Che porco sei?" In un attimo alzò il mio camicione e sentii la sua mano col pollice fra le natiche e il resto sulla fica. Gliene dissi di tutti i colori minacciandolo pure che l'avrei detto a sua moglie, cioè a mia figlia. Tirò giù le mie mutandine e sentii un bastone bollente fra le cosce. Nonostante tutto non me lo doveva fare un certo effetto? Non è che i rapporti sessuali con mio marito fossero frequenti come ai bei tempi, lui ha 64 anni e non ha più gli stessi stimoli. Gli dissi che c'era il bambino e lui che il piccolo non capiva niente. Intanto, non solo la mia fica già un lago, ma anche tutto il mio corpo fu pervaso da una vampa di calore e di una voglia tutta nuova. Ancora una protesta senza significato e poi, quando mi sentii penetrare, non potei trattenermi dal sibillare un lungo: siiiiiiiii. Ai lunghi siiiiiiiiiii si aggiunsero i lunghi Ahaaaaaaaaaaa e man mano che andava avanti e più dentro si aggiunsero i lunghi: mi piaceeeeeeee. Il rumore del suo bacino sul mio culo era assordante e immaginavo il traballare delle mie carni. Godevo, godevo, godevo come una cagna e, nel frattempo, giocavo con sorrisetti e smorfiette col bambino per farlo stare quieto. Uno, due orgasmi e quando mi venne dentro mi sentii avvampare. Mi ...
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