1. Una strana vendetta


    Data: 18/11/2017, Categorie: Anale Feticismo Hardcore, Autore: Eroticomaremma, Fonte: xHamster

    ... spione. Ma se diventa invadente me ne vado.-
    
    -Tranquilla, di me puoi fidarti, garantisco per lui, lo conosco da una vita…-
    
    -Non sono né scema, né una bambina. So bene che rischi corro.
    
    -Ok non arrabbiarti, ma davvero ti puoi fidare.
    
    -Ok ok vedremo. Hai portato la tua macchina fotografica?-
    
    -Si certo, come mi hai chiesto…-
    
    -Dammela-
    
    Gliela diedi, lei la mise nel cruscotto della sua auto:
    
    -Dovrai usare solo la mia, questa te la restituisco solo quando torniamo via-
    
    -Perché?-
    
    -Perché così le foto che farai le terrò solo io. E nei prossimi giorni te le rimando ma cancellando il mio viso. Solo allora potrai fare quel che ti ho chiesto-
    
    -Come sei sospettosa-
    
    -Mi sembra il minimo…-
    
    -Si ok, hai ragione-
    
    Salii in macchina e partii eccitato, con lei che mi seguiva. Presi il cellulare e chiamai l’incredulo M. per dirgli che stavamo arrivando, e gli spiegai anche della regola che lei aveva imposto riguardo alla macchina fotografica:
    
    -Tranquillo, -mi rispose – Accendo il mio PC e vediamo se in un momento di distrazione ce le scarichiamo prima di renderle la macchinetta.
    
    In pochi minuti arrivammo a destinazione, M. abita in un piccolo terra tetto su una collinetta a tre chilometri dal casello di Pistoia.
    
    Lei parcheggia dietro di me, e finalmente la vedo quando scende: ha un cappottino a quadri marrone e stivali con il tacco, non è alta ma molto carina, anche se continua a tenere gli occhiali scuri.
    
    -Beh finalmente piacere di ...
    ... conoscerti- le dico, dandole la mano.
    
    Entriamo, le presento M., visibilmente sorpreso e anche un po’ impacciato. Lui ci fa accomodare in sala, offrendoci da bere. Io prendo un Whisky, per vedere se un goccio di alcool mi smuove un po’. Lei accetta due dita di Rum e si siede, togliendosi il cappottino, rivelando sotto un bel vestitino abbastanza corto, bianco e nero con la zip sul davanti, e un paio di calze velate color carne. Ha due belle gambe. Chiacchieriamo per un po’, cercando un po’ tutti di superare l’imbarazzo, lei sembra più tranquilla e finalmente si decide a togliersi anche gli occhiali da sole. Io prendo un secondo whisky e poi mi faccio coraggio:
    
    -Allora, come vuoi procedere?-
    
    Prende la macchina fotografica dalla borsetta e me la porge:
    
    -Semplice, tu mi fai le foto con questa, poi dopo me la ridai.-
    
    Si siede di nuovo, accavallando le gambe, e nel farlo le si scopre la coscia, scoprendo il laccetto rosso di un reggicalze. Eccitatissimo s**tto subito la prima foto e poi una seconda.
    
    -Sei davvero molto sexy-
    
    Lei sembra gradire il complimento e sorride, iniziando a muoversi e posare in modo provocante. Comincia ad aprirsi il vestitino, mostrando un reggiseno rosso e rosa che le copre il seno piccolo ma evidentemente ben fatto. Sento M. dietro di me, seduto molto in disparte che emette dei suoni gutturali di compiacimento, mentre io continuo a s**ttare foto in sequenza. Lei continua a posare, io sono eccitatissimo; finalmente si toglie il vestito, rimanendo ...
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