1. Tommy sulle Dolomiti - Capitolo 3


    Data: 04/06/2019, Categorie: Gay / Bisex Prime Esperienze Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    Capitolo 3
    
    Mentre Lorenzo stava riempiendo la bocca aperta con fiotti di caldo sperma, Tommy stava riempiendo il suo innamorato immaginario con i suoi succhi caldi e prendendo quelli del suo amico nella sua bocca. I due ragazzi non sapevano uno dell’altro, anche se fra di loro c’era meno di un metro e mezzo ed erano divisi dal muro comune alle due stanze, quello contro cui Lorenzo aveva appoggiato i piedi quando aveva puntato il cazzo verso la sua bocca e che Tommy aveva fissato con occhi ciechi quando aveva riempito l'asciugamano piegato col suo dolce succo.
    
    Mentre Lorenzo era sdraiato sul letto a strofinarsi le poche gocce rimanenti di sborra sulla pelle dello stomaco, Tommy alzò il suo corpo agilmente dalle lenzuola e tirò fuori delicatamente da sotto di se l'asciugamano piegato, assicurandosi che non ne uscisse sperma a macchiare le lenzuola. Mentre Lorenzo stava pensando di fare una doccia e poi scendere a fare colazione, Tommy alzava l'asciugamano piegato sopra i cuscini dove aveva appoggiato la testa e, alzando una delle pieghe per aver di fronte la calda macchia di sperma, pigiò le labbra contro l'area bagnata e baciò il fiotto che aveva sparato dal pene durante il sogno.
    
    L'aroma della sborra fresca gli riempì le narici. L'odore era di sperma e la sola parola glielo fece diventare di nuovo duro. La sua lingua scivolò lentamente lungo il materiale ruvido che sapeva di crema dolce del suo uccello. Strofinò la faccia contro l'umidità e baciò con le labbra tutta ...
    ... l'area umida.
    
    Senza saperlo, separati da un metro e mezzo, i due ragazzi erano in sincronismo.
    
    Avevano sparato insieme, quasi precisamente nello stesso istante. Avevano ambedue assaggiarono la dolcezza della loro sborra, senza essere a conoscenza uno dell’altro. Si stavano rilassando e godendo il calore del dopo orgasmo inconsapevoli l’uno dell’altro.
    
    Come se fossero connessi da un segnale invisibile, si erano mossi contemporaneamente per prepararsi per la doccia. Ambedue erano già nudi ed andarono sotto la doccia. I tubi della doccia erano incassati nel muro comune tra le due stanze e loro aprirono i rubinetti delle docce controllando la temperatura dell’acqua con la punta del piede. Andarono contemporaneamente sotto l'acqua calda e contemporaneamente ebbero l’identica idea di eiaculare ancora una volta prima di colazione, questa volta con l'aiuto del getto di acqua calda generosamente fornita dall’albergo.
    
    Ma i loro metodi erano diversi. Tommy prese il pene in mano e se lo menò con forza usando il sapone come lubrificante. Facendo attenzione a non metterlo sulla punta tenera (Sapeva che gli avrebbe fatto male a pisciare dopo), si strofinò le palle e l’asta finché non fu ancora una volta completamente duro. In piedi sotto lo zampillo d’acqua, lasciò che la doccia cadesse sul suo pene e sulle palle e gli massaggiasse l’organo finché non fu pronto a sparare di nuovo. Chiuse gli occhi ed immaginò, ancora una volta, il campeggio estivo.
    
    Lorenzo, dall'altra parte ...
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