1. CON DUE E’ MOLTO MEGLIO


    Data: 02/06/2019, Categorie: 69, Sesso di Gruppo Autore: Karina, Fonte: RaccontiMilu

    Quello che segue &egrave il resoconto di una mia esperienza erotica di quando avevo . . . no, l’età non voglio dirla! Comunque ero molto giovane anche se avevo già avuto diverse relazioni di breve durata. All’inizio queste relazioni erano prevalentemente saffiche, ma divennero in seguito etero anche se di tanto in tanto mi lasciavo tentare da qualche amica che intuivo incline a questo tipo di piaceri.
    
    I miei appetiti etero, a parte qualche ragazzo della mia età, erano sopratutto rivolti verso uomini maturi la cui esperienza mi assicurava un appagamento del quale sentivo il bisogno, ma sopratutto quella discrezione per me indispensabile, abitando in una cittadina di provincia.
    
    Di preferenza mi lasciavo tentare dalle lusinghe di uomini sposati, meglio se con prole, perché questo mi garantiva la sicurezza che le mie piccole avventure non venissero divulgate.
    
    Il fatto che mi accingo a raccontare accadde poco dopo la mia esperienza come ‘Baby Sitter’ che ho narrato mesi addietro. Da qualche tempo la mia fantasia mi faceva desiderare di confrontarmi con più di un uomo e per essere più chiara, con due, ma il fatto di risiedere in una piccola città nella quale quasi tutti si conoscono costituiva per me un ostacolo che pensavo insormontabile.
    
    Non vorrei che i lettori pensassero a me come ad una ragazza ‘zoccola’; a questo proposito é singolare come un uomo che passa di donna in donna sia guardato con una certa ammirazione mentre una ragazza . . . beh, lasciamo ...
    ... perdere!
    
    Mi frenava anche quello che avevo visto nelle cassette porno che guardavo di nascosto, dove non era raro che degli uomini usassero espressioni come: ‘Guarda come gode questa troia!’ e altre simili.
    
    Avrei voluto incontrare uomini che mi trattassero con un certo rispetto pur essendo io disposta a concedermi senza freni alle loro voglie. Scagli la prima pietra quella donna che almeno una volta nella sua vita non ha avuto fantasie come le mie. Sono inorridite al pensiero? Non credo proprio!
    
    Le cose erano a questo punto::conducevo una vita in apparenza morigerata, guardata praticamente a vista da genitori che avendo una figlia discretamente carina temevano come si suol dire ‘il lupo cattivo’ pronto a fare di me un sol boccone. Quindi uscite controllate, rientro a casa non dopo le 23 e cose di questo genere.
    
    Questo tutti i giorni . . . salvo la domenica mattina! Loro andavano a messa e dopo si trattenevano con i loro amici della parrocchia fin quasi mezzogiorno e a volte anche oltre. Solo allora godevo di una certa libertà, i miei non perdevano mai la funzione delle 8 e io ne approfittavo per uscire subito dopo con il mio motorino, che parcheggiavo poi invariabilmente davanti al miglior Bar della città per fare colazione con cappuccino e brioche appollaiata su uno degli sgabelli davanti al bancone.
    
    Divenni presto una abituée, gli avventori, in prevalenza uomini, dopo non molto cominciarono a salutarmi, poi a farmi complimenti discreti ai quali rispondevo sorridendo e ...
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