1. Giovane escort (parte seconda)


    Data: 31/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Oldplace, Fonte: Annunci69

    "Sei venuto, gli faccio, un po' presto"... Sono ancora inginocchiato dietro di lui, col cazzo ancora dentro al suo culo e con la mano imbrattata del suo sperma. Mi rialzo per andarmi a lavare la mano e mi segue in bagno per lavarsi anche lui. Lo accarezzo in viso, lo bacio sulle labbra che mi porge socchiuse. Poi torniamo entrambi nel soggiorno e ci sediamo in poltrona. "Ti piace quello che abbiamo fatto"? gli chiedo. "Mi piace perché piace a te, a te deve piacere", mi risponde con candore, come a dire che il cliente ha sempre ragione. Ma questa risposta non mi soddisfa e insisto: "Ti è piaciuto essere legato e frustato? Lo hai trovato eccitante?"
    
    Interloquire con lui non è facile perché usa sempre monosillabi, e la sua risposta è solo :"Sì", senza commenti. Devo credergli, non avrebbe motivo di mentirmi in questo.
    
    "Continuiamo un altro po'?" gli chiedo. "Cosa facciamo?" "Fai venire anche me..."
    
    Lo invito, prendendolo per mano, ad inginocchiarsi davanti a me come all'inizio e mi prende il cazzo in bocca. Accompagnandosi con la mano mi succhia fino a farmelo diventare gonfio e dritto. "Spremilo" gli dico " lubrificalo col suo stesso liquido".
    
    Continua a segare alternando la mano alla bocca mentre il mio respiro si fa affannoso. Lo blocco perché voglio prolungare al massimo il mio piacere, cosa che gli dico. Mi asseconda e si limita a carezzare l'asta e le palle, tralasciando la cappella. Lo invito a riprendere perchè adesso voglio davvero sborrare. "Mordimi i ...
    ... capezzoli", gli chiedo. Mi guarda quasi dubbioso e gli faccio cenno di sì, spiegandogli che mi piace. Si solleva e comincia a mordicchiarmi un capezzolo mentre con la mano mi sega. Con la mano gli sposto la testa all'altro capezzolo chiedendo di mordere più forte. Esegue con diligenza e morde più forte mentre continua a segare. Comincio ad agitarmi perchè il piacere giunge al parossismo. Sento che sto per venire e gli spingo la testa contro il mio torace. Aumenta il ritmo della sega e la pressione dei denti e a questo punto arriva il mio orgasmo nella sua mano che stringe il cazzo facendomi sentire bene la pressione della mia sborra che schizza sul mio petto...
    
    Andiamo a lavarci assieme e, nudi, ritorniamo in soggiorno. Io mi siedo sulla poltrona mentre lui comincia a rivestirsi. Dopo averlo pagato lo accompagno alla porta e ci salutimao con un bacio ripromettendoci di rivederci presto.
    
    La settimana successiva gli invio un sms al quale però non risponde. Provo anche a chiamarlo più di una volta ma continua a non rispondere. Penso che non ne voglia più sapere di me: forse non ha gradito il trattamento subito. Lascio passare qualche giorno e lo richiamo con lo stesso risultato. Riprovo allora con un numero che non conosce e risponde subito. Evidentemente era a me che non voleva rispondere. Gli invento che lo chiamavo con un altro telefono perchè mi si era scaricato il primo e gli chiedo se abbia voglia di vedermi, promettendogli che non sarebbe stato come la prima volta, ma ...
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