1. I ricordi di kitty 5


    Data: 29/05/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69

    ... i cui sguardi denotavano inequivocabilmente che il mio seno abbronzato li attraeva in modo esagerato.
    
    Lo sguardo, mentre bevevano birra, si fissava sul mio pube ricoperto del leggero costume nero e sul seno a stento nascosto dal reggiseno del bikini.Claudio si accorgeva delle occhiate ma non diceva niente.
    
    Un volta ci divertimmo ad organizzare un gara di svuotamento bottiglie piene d’acqua, a squadre ed io ero in team con il più bello Johannes che mi prese in disparte dietro il bar per insegnarmi il trucco, che consiste nell’imprimere un veloce rotazione alla bottiglia in modo che l’acqua formasse un gorgo dentro , e al centro si crea un vuoto da cui entra l’aria e quindi la velocità di svuotamento è massima.
    
    Nel farlo si posizionò dietro di me e mi teneva gli avambracci con le sue mani e facendo girare la bottiglia evidentemente doveva stringermi e il suo petto aderiva alla mia schiena, un po’ sudata, la testa era affiancata alla mia e sentivo premermi sul sedere un cazzo molto duro , e la cosa mi faceva bagnare.
    
    La necessità di imprimere rotazione alla bottiglia faceva fare ai nostri corpi uno strofinamento che mi eccitava . Così facevo finta di non capire subito il gioco, così dovette farmi vedere bene per almeno tre volte e la terza quasi venni e mi tremavano le gambe.
    
    Tornando dagli altri vidi che teneva in modo strano la bottiglia davanti al costume, per non far notare la macchia che guardando meglio vidi che era bagnato davanti, anche lui era ...
    ... venuto.
    
    Dopo quell’episodio vedevo spesso i ragazzi gironzolare attorno alla nostra tenda e vedevo che si appostavano dietro la duna per guardarci mentre facevamo sesso e si masturbavano guardandoci e e a Claudio l’idea piaceva, ne parlammo e la cosa ci eccitò.
    
    Quella sera facemmo l’amore intensamente e io fui molto vicino a raggiungere l’orgasmo, lui aveva il cazzo più duro del solito e poi la mia mente mi tradì e io pensai che non fosse lui che mi scopava, pensai che fosse Johannes, e questo mi eccitò tanto che ululai come un animale ferito, provando, dopo tanto, un orgasmo completo.
    
    il giorno dopo, tornando da fare la spesa, per un errore di guida di Claudio la nostra 500 giardinetta sprofondò in un punto dove la sabbia non era battuta e le ruote dietro giravano a vuota facendo affondare ancora di più la macchinina.
    
    Claudio disse, “vado a chiedere aiuto ai tedeschi” e tornò con loro, e forzuti quali erano sollevarono di peso la 500 e la aiutarono ad uscire dalla panne.
    
    Era ora di cena e per sdebitarci li invitammo a mangiare con noi dividendo gli spaghetti al pomodoro che piacquero loro moltissimo . Loro portarono le birre e si passò una bella serata bevendo e chiacchierando come vecchi amici, finchè un tramonto splendido fece terminare la giornata.
    
    Col fresco si stava comodi tra la tenda, che era grandicella, da 5 persone, e la veranda, con i materassini.
    
    Dato che gli sguardi al mio corpo non erano mai smessi io ero in uno stato di eccitazione notevole e sarebbe ...