1. Il Segreto Per Un'Abbondante Schizzata!


    Data: 29/05/2019, Categorie: Prime Esperienze Masturbazione Voyeur Autore: Chase90, Fonte: xHamster

    L'unico pensiero di quando ero adolescente e mi toccavo, era venire! Mi spiego meglio: da quando feci la scoperta che toccarmi il pisello mi procurava piacere, ed anche tanto, la mia sola preoccupazione era ritagliarmi uno spazio (e del tempo) dove masturbarmi. Magari impiegavo anche pochi minuti, ma l'importante era che venissi. Lo stesso valeva quando feci sesso le prime volte: mi interessava semplicemente avere un orgasmo! Collezionare scopate! Qualcuno dirá: "e allora? Se ti fai una sega, se fai sesso, é perché vuoi sborrare, liberarti, tappare il buco di qualcuna". "Ovvio", risponderei a chi me lo chiedesse, ma volevo concentrare l'attenzione sull'atto di masturbarsi o di fare sesso fine a sé stesso, che talvolta é molto (troppo) veloce. Ma questo, per quanto mi riguarda, appartiene al passato, mentre per molte (tante) altre persone, vale ancora oggi. "E quindi?", direbbe ancora qualcuno. Ora ci arriviamo, un altro paio di brevi racconti come introduzione a questa "storia" e tutto sará piú chiaro.
    
    Qualche volta, quando tornavo a casa da scuola, in mezzo alla folla sull'autobus mi mettevo le mani in tasca, scoprivo la cappella strofinando la stoffa sul mio pisello ed in attesa di arrivare a destinazione, me lo toccavo attraverso i tessuti. Una volta a casa, giá carico per quella lenta masturbazione, dritto in bagno a svuotarmi. Altro esempio: a quei tempi non cera La Rete e per eccitarsi, al di lá di qualche pensiero che facevi sulle compagne di classe, dovevi ...
    ... acquistare delle riviste per adulti. Non proprio quelle dove si vedeva il sesso esplicito, in quanto per comprarle dovevi fare i salti mortali, perché spesso (giustamente) gli edicolanti non te le vendevano, anche se poi quando vedevano che eri un cliente (segaiolo) regolare, lasciavano correre, in fondo una sega non ha mai ucciso nessuno! Ma come dicevo, se per aquistare riviste porno era difficile, comprare quelle con le donne nude, era facilissimo. Ne giravano una marea non essendo vietate ai minori. Ed io, come gli altri adolescenti, le compravo per farmi delle seghe.
    
    Spesso veloci, altre volte con piú tranquillitá, bastava approfittarne (ed aspettare pazientemente) quando i miei fratelli andavano a calcetto o mia madre a fare la spesa, in pratica, finché casa non si svuotava, io non mi svuotavo (gioco di parole voluto). Comunque se non sono diventato cieco dedicando le mie sborrate a Samantha Fox o Stephanie Seymour, non lo divento piú. Perche vi stó raccontando tutto questo?
    
    Primo: perché voglio partire proprio dall'inizio, dal giorno in cui sono entrato nel mondo del sesso, da quando mi facevo le seghe (perfezionandomi ogni giorno di piú) fino ad arrivare alle prime scopate (aumentando anche qui l'esperienza con il passare del tempo). Senza questa prefazione, infatti, non sarebbe di immediata comprensione la mia evoluzione sessuale!
    
    Secondo: per darvi un'introduzione a questo manuale. Proprio cosí, non una storia questa volta (ma forse un pó lo é) ma una piccola guida ...
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