1. con i miei "amici delinquenti" parte 4


    Data: 22/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Colee, Fonte: Annunci69

    Le settimane trascorsero fra i libri e le scopate all'interno di quella vecchia casa, ma anche fra i campi o dove mi capitava.
    
    Pian piano ero riuscito a ritrovare tutti il vecchio gruppo di amici e a farmi scopare da tutti loro;
    
    Tutti tranne Vito...
    
    Desideravo il suo corpo e il suo cazzo da quando ero un ragazzino ,ma escluse le avvertenze da parte dei suoi fratelli e di altri non trovavi di lui nessuna traccia.
    
    L'unica cosa che ormai era ovvia il fatto che fra tutti era di sicuro il più "aggressivo"; Tutti lo temevano esattamente come quando eravamo ragazzini.
    
    I suoi fratelli nel fottermi mi avevano messo in guardia. Non so dire il motivo ,di sicuro non erano preoccupati per me, ma che il fratello ne combinasse un altra delle sue.
    
    Fu così che una notte verso le due, appena uscito dalla doccia dopo aver passato la sera e parte della notte sopra i libri sento dei rumori di una macchina
    
    parcheggiare in lontananza dalla vecchia casa in piena campagna.
    
    Per quanto la mia curiosità sia alta in ogni occasione ,trovarsi nel bel mezzo della buia campagna di notte mi intimoriva.
    
    Non capivo chi fosse e decisi quindi di serrare ogni finestra.
    
    Entrai nel letto e seppure intimorito e preoccupato all'idea di chi potesse esser arrivato ,in quel punto della campagna di notte per poi fermarsi, mi addormentai.
    
    Non so bene per quanto tempo ,ma il mio risveglio fu inaspettato e un misto fra il terrore e l'eccitazione.
    
    Aprì gli occhi e inanzi a me c'era lui ...
    ... Vito.
    
    Un vecchio pugnale stretto sulla mano destra e gli occhi inferociti.
    
    Vito:"Svegliata troia?
    
    Non risposi e attesi che lui continuasse,intimorito ma già eccitato nell' osservare il suo corpo, pieno di cicatrici, rovinato ma muscoloso e duro.
    
    Una maglietta scura rovinata e un buon profumo di uomo.
    
    Vito:"Hai perso la parola? Ora tela faccio ritrovare io."
    
    Terrorizzato all'idea che potesse ferirmi risposi a denti stretti:
    
    io:"cosa ci fai qui?"
    
    Vito:" Cosa ci faccio? Anni fa hai deciso di allontanarti da tutti noi dopo esserti divertito con me e i miei fratelli.
    
    Pensavo all'epoca fosse una cosa passeggera, ma forse lo è stata per tutti noi o almeno è questo che avevo creduto.
    
    Ti ripresenti e inizi a scoparti tutti uno per uno, compresi i miei fratelli.
    
    Chiedi di me ma ti accontenti dei cazzi altrui?
    
    Ti dimostro come noi tre fratelli possiamo farti godere se è questo che hai cercato!
    
    Quindi da questo momento in poi ti scoperemo come una cagna!"
    
    Io: " E dire che pensavo fossi cambiato, fai tanto il duro ma ti dimostri come tutti gli uomini. Legato ai voleri del tuo cazzo!". Sorridendo e eccitato risposi.
    
    La mia mano scese lungo le lenzuola,timoroso ma pronto a palpare un cazzo desiderato e sognato da diversi anni.
    
    Appena raggiunsi l'asta senti pulsare quel enorme arnese, nonostante si trovasse sotto dei jeans.
    
    Vito dal canto suo non disse altro ma si limitò ad agire.lancia il pugnale verso il pavimento e con la stessa aggressività ...
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