1. Ordinaria follia


    Data: 17/11/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: Dovahkiin, Fonte: RaccontiMilu

    Cominciasti a capire che cosa ti attendeva quando, in intimo, fosti condotta in quella sala. Indossavi solamente un succinto intimo nero, le tue mani erano legate dietro la schiena e dentro la stanza potevi scorgere almeno otto ragazzi col volto coperto. Al tuo ingresso alcuni di loro cominciarono a mastrubarsi, a qualcuno sfuggì anche qualche commento malizioso. Col volto chino ed un lieve imbarazzo ti lasciasti condurre fino al centro della stanza, dove un divano circolare viola stava aspettando di diventare il tuo giaciglio. Appena vi fosti posta in ginocchio, con le gambe ben larghe, gli otto si strinsero intorno a te continuando a toccarsi.
    
    -Signori- disse una voce alle tue spalle -La vostra puttana è arrivata…- continuò l’interlocutore -Potrete scoparvela come meglio credete e lei ne sarà solamente felice…- affermò con siurezza la voce -Potrete insultarla e sborrarle dove meglio ritenete e lei ve ne sarà grata…dico bene puttana?-
    
    La tua voce uscì fuori rotta da una certa paura -S…Si…-
    
    -Non ti abbiamo sentito puttana!- ti richiamò la voce
    
    -Si! Sono la puttana di tutti voi, fatemi quello che volete e vi ingrazierò!- gridasti serrando gli occhi.
    
    Fu l’inizio del tuo interminabile pomeriggio. Qualcuno ti spinse in avanti. Rimaesti stesa sul divanetto con il culo in bella mostra e le tette sciacciate contro il non più comodissimo velluto viola. Da quella posizione avevi poca visibilità e non avevi idea di che cosa ti sarebbe successo. Improvvisamente ...
    ... qualcuno ti afferrò per i capelli, sollevandoti quasi a peso. Inarcasti la schiena per permettergli di farlo e quando la punta del suo cazzo ti fu sule labbra, apristi la bocca senza dire una singola parola. Lui comincò a scoparti ferocemente, incitando gli altri asborrarti addosso. Ti teneva per la testa mentre sentivi delle mani sul tuo corpo. Non avevi mai avuto tanti uomini intorno e la tua fica era ormai infuocata dalla situazione. Alcuni uomini cominciarono a dare segni di godimento e presto i primi fiotti di sperma ti raggiunsero viso e schiena. L’uomo davanti a te non accennò a diminuire la sua scopata nemeno quando un altro cazzo ti spruzzò sul viso sporcandolo a sua volta.
    
    Dopo qualche minuto fosti girata. Approffittando di quel momento i tuoi respiri si fecero gravi, cercavi aria, ma prima che ne fosti soddisfatta due cazzi ti furono portati alle labbra e ti fu ordinato di leccarli. Erano sporchi di sperma, ma anzich éschifarti la cosa ti fee divaricare le gambe. In breve, ti furono tolti gli slip e il reggiseno ed il tuo corpo nudoo divenne un contenitore per le sborrate che cominciarono a fioccarti addosso. Qualcuno venne copiosamente fra le tue labbra e ti andò di traverso. Una mano con un guanto ti tappò la bocca con forza.
    
    -Non t’azzardare a sputarlo troia-ti fu detto -Tu ami il caldo sperma dei tuoi padroni e tu lo berrai tutto…anche se ti ovessi strozzare chiaro?-
    
    Trattenendo il respiro buttasti giù tutto e poi un respiro profondo e rumoroso ti pervase ...
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