1. La prima donna non si scorda mai 1


    Data: 19/05/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Chiodini, Fonte: EroticiRacconti

    La prima donna non si scorda mai. 1
    
    Prima metà degli anni 50. Promosso, stavamo per partire tutti. Papà sarebbe dovuto andare per un paio di mesi in oriente. Mamma aveva una amica d' infanzia che le aveva chiesto di incontrarsi a metà strada tra Milano e la Calabria dove aveva seguito il marito, trasferito li a dirigere una azienda. Saremmo quindi andati a Cesenatico. Un paio di giorni prima della partenza papà cade, niente di grave ma le costole leggermente incrinate gli impediscono di viaggiare da solo. Morale, parto da solo. Parto con una valigetta ed una tonnellate di raccomandazioni. Avrei compiuto quindici anni in autunno. La Pensione R. È una delle buone, la spiaggia enorme, una cabina solo per me, e la camera da letto, diversa da quella prenotata ma con un ottimo sconto, fresca inoltre
    
    Saranno due mesi da sogno, penso. Faccio amicizia con il figlio della padrona e con sua moglie, la amicizia che può sorgere tra un ragazzo ed un giovane di 26 o 27 anni sposato con una bella donna. In albergo, un buon albergo, ci sono solo ragazzini e ragazze troppo giovani o troppo vecchie, oltre ovviamente a donne con figlioletti.
    
    In un certo senso faccio amicizia con una signora. Benestante, ha poco oltre l' albergo una villetta in cui a tratti lavorano spesso i muratori. Dorme allora e mangia sempre in albergo. La chiamerò Giulia. Nuota bene ed io sono uno dei pochi che possano starle dietro accompagnandola anche al trampolino grande molto distante da riva. Possiede ...
    ... inoltre una imbarcazione a vela, un beccaccino, di legno ovviamente e mi insegna a condurlo. Trova che abbia “ l' istinto” giusto, che senta il più piccolo refolo di vento. Negli anni seguenti partecipai a parecchie regate e con qualche successo, come prodiere però, non al timone. Serve ben altro per reggere timone e randa in regate di gente esperta. Me la spasso comunque. Solo, senza orari di “ritirata”, passo spesso parte e talvolta tutta la notte fino al nuovo sole in spiaggia con un gruppo di ragazzi e ragazze. Mi hanno accettato e spesso si va al cinema e poi a ballare tutti insieme, poi in spiaggia, spesso fine a l'alba a contarcela. Con Giulia vado invece a prendere il caffè dopo pranzo, anche questa diventa una abitudine, oppure la accompagno a fare compere. Tutto qui.
    
    Non so come o perché scommettemmo su qualcosa, non ricordo minimamente cosa. Vinsi io. Chi perdeva paga una serata al locale xy...a ballare. Vinsi ed avrei lasciato perdere ma fu lei ad insistere. Questi debiti si devono sempre pagare, insistette.
    
    Per fortuna avevo un poco di denaro in tasca. Quando si trattò di pagare disse che non era abituata a pagare gli uomini che la portavano al ballo...La avevo un poco stretta, tentando con scarso successo di palpeggiarla per quel che si possa fare in pubblico. Tornando verso l' albergo fu lei a scegliere forse la via secondaria invece che il viale parallelo più illuminato e frequentato. Cercai di baciarla e rispose al bacio. Era il primo bacio della mia vita. C' ...
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