Il passato ritorna ultima parte - Racconti Erotici

Il passato ritorna ultima parte

... di sborra e il suo cazzo…avevo la bocca impastata di sperma e succo di fica e il culo che bruciava da matti…..

“Ora sei pronta….domani verrai con me e Lin ……”

Chiesi dove volessero portarmi ma nessuna risposta mi fu data…..

Verso le 21.30 dopo aver cenato con mio zio stavo lavando i piatti completamente nuda ad eccezione di un grembiulino da cameriera e scarpe nere con tacchi vertiginosi mentre sul pene portavo una gabbia di castita cb6000 e a chiudere il mio buchino un buttplug gonfiabile che mi sembrava farmi scoppiare il buchetto. Poco dopo suonò il campanello ed entrarono due ragazzi di poco più di 20 anni.

“Bravi ragazzi siete in perfetto orario…questa è la troia di cui vi parlavo, voi sapete cosa dovete farle e se lo farete bene vi darò un premio in denaro oltre ovviamente a quello in natura di quello che vi darà lei.

“Dammi le chiavi della gabbia Ferdinando” disse uno dei due il più tarchiato dai capelli neri corti, l’altro invece era rosso di capelli con pizzetto e fisico magrissimo e alto.

Liberarono dalla castità il mio uccellino castrato e scoppiarono a ridere alla sua visione.

“Dove hai messo le palle troia? “ esclamò il rosso e mi strinse per il pisellino trascinandomi per la stanza e sbattendomi sul letto.

“Stai ferma così che ora ti facciamo un servizietto , togliele il plug Max! “

Così dicendo mentre uno dei due mi teneva ferma l’altro mi estrasse il plug dal sederino ma non mi lasciò a lungo vuota perché immediatamente si fece ...

... strada con tutta la mano riempendomi come fossi incinta ,quando entrò fino al polso seguita dalle mie urla mise l’altro braccio attorno al mio collo costringendomi a tirarmi su col busto ed ad inarcarmi…l’altro iniziò a toccarmi le tettine sotto la esile stoffa di seta della sottoveste per poi scendere nuovamente al mio clitoride tirandomelo fino a sentir male e mentre lui sembrava volesse strapparmelo dal pube l’altro spingeva dentro di me …mi alzarono da letto e mi fecero camminare col culo pieno e il pene allungato all’inverosimile..mi tolsero in un sol colpo la mano dal culetto mi presero per i capelli e mi trascinarono per il pavimento….mi presentarono un documento da firmare e io chiesi di cosa si trattasse obiettando !!! Mi arrivò un calcio allo stomaco che mi lasciò per terra senza fiato e poi un dolore lancinante al pene….mi stavano fustigando proprio li!!!!

“No vi pregoooooo non fatemi del male!!!!!! Firmo vi giuro che firmo!!!!!”

“Sei proprio una frocetta non resisti nemmeno un minuto….firma troia!”

Firmai senza nemmeno leggere tant’era il terrore di venir frustata . Mi alzai e stavo per andare in bagno.

“Dove cazzo vai? Credi che siamo venuti qui per così poco? I nostri cazzi hanno voglia!!!!”

Si denudarono ed esibirono un paio di membri enormi duri e grossi da far paura:

“Adesso mi distendo per primo ti infili il mio cazzo dentro a smorzacandela con il volto rivolto verso il mio ti abbasserai e lascerai che Marco ti infili da dietro…si hai capito ...