1. Il pompino al secchione (parte ii)


    Data: 15/05/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: leius06, Fonte: Annunci69

    Ero consapevole che quanto accaduto quel pomeriggio a casa mia non avrebbe cambiato il rapporto con Manuela. O almeno non come speravo. Lei d'altronde rimaneva la ragazza più figa della scuola e io il ragazzo più sfigato. Tra noi non ci sarebbe mai stato più nulla dopo quel pompino concluso con una copiosa sborrata nella sua bocca.
    
    Nei mesi successivi però scoprì un lato di Manuela che non conoscevo. Se infatti pubblicamente continuava a trattarmi come sempre, quando eravamo soli il suo atteggiamento nei miei confronti era diverso. Manuela sapeva di essere la mia fantasia più ricorrente e la cosa invece che infastidirla sembrava lusingarla.
    
    Così ogni volta in cui eravamo lontani da occhi indiscreti Manuela non perdeva occasione per stuzzicarmi con le parole o anche solo con i gesti. "Quante me ne hai dedicate ieri?", mi chiedeva spesso sogghignando compiaciuta. Oppure di ritorno dalla ricreazione, trascorsa come sempre insieme alle sue amiche stronze, si avvicinava al mio orecchio sussurrando: "Sei già andato in bagno a segarti per me?". Ma non solo.
    
    Manuela iniziò a indossare gonne sempre più corte e appena poteva accavallava le gambe proprio nella mia direzione allargandole leggermente per farmi vedere il colore del suo perizoma. Poi con un cenno chiaro della mano Manuela simulava una sega per invitarmi ad andare in bagno e svuotarmi per lei, cosa che facevo regolarmente ma che dopo qualche settimana non le basto più.
    
    Un giorno infatti prima di entrare a scuola ...
    ... Manuela si avvicinò, mi prese la mano e mi consegnò proprio un suo perizoma rosso: "Usalo più che puoi". Non potevo credere a quello che stava succedendo ma ovviamente non me lo feci ripetere due volte, anzi.
    
    Già durante la prima ora andai in bagno con una scusa e venni su quel pezzo di stoffa dopo averlo odorato a lungo.
    
    Fu solo la prima di una lunga serie di volte. Arrivai a segarmi col perizoma di Manuela anche quattro volte in un solo giorno. Dopo una settimana Manuela mi mandò un sms: "Riportamelo domani".
    
    Quella sera andai quindi a prenderlo nel cassetto dove lo avevo tenuto gelosamente nascosto per giorni ma non lo trovai. A quel punto mi misi a cercarlo per tutta la stanza ma del perizoma di Manuela non c'era più traccia. Ero disperato. Come avrebbe reagito se non avessi obbedito al suo ordine? In casa c'eravamo solo io e mia madre ma come avrei potuto chiederle se avesse trovato un perizoma femminile, perdipiù sporchissimo di sperma, in camera mia?
    
    A questa domanda, purtroppo o per fortuna, non ci fu bisogno di dare una risposta perché quando andai in soggiorno per cenare trovai mia madre seduta sul divano che mi aspettava: "Dobbiamo parlare". Eccolo, era come temevo. Mia madre teneva in mano il perizoma di Manuela che dopo una settimana di sborrate aveva ormai quasi cambiato colore ed emanava un fortissimo odore di sesso.
    
    "L'ho trovato stamattina sotto il tuo cuscino". Cavolo! Ero convinto di averlo conservato come sempre nel solito cassetto, invece ...
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