1. Eccitante parte uno giornalista di guerra


    Data: 22/09/2017, Categorie: Anale Autore: MisAlys, Fonte: xHamster

    ... palazzo invece Sara aveva notato subito attività. Al secondo piano, un po' più in alto rispetto alla sua posizione, si vedevano delle guardie che camminavano avanti ed indietro dietro le vetrate delle finestre.
    
    Al primo piano, quasi alla sua altezza di vista, invece una stanza era completamente buia ma, alla vista dell'altra, rimase completamente esterefatta.
    
    Quello che riusciva a vedere non aveva senso a prima vista. Vedere un sedere femminile nudo era l'ultima cosa che poteva aspettarsi.
    
    Ed invece era quello che vedeva. Una donna, con buona parte del vestito militare ormai a stracci, giaceva a 90 gradi su un letto.
    
    Le gambe erano divaricate, c'erano delle catene che partivano dal letto e bloccavano i piedi.
    
    Non era possibile vedere il viso della donna visto che era bloccata in una sorta di giogo, di ghigliottina che teneva bloccate testa e braccia.
    
    Quello che Sara vedeva l'aveva turbato...la donna presentava un cuneo anale ben impiantato tra le chiappe e dei morsetti collegati da una catenella che apparivano su un seno cadente che doveva essere molto grosso.
    
    La vista di una guardia armata qualche metro più a destra della donna l'aveva fatta sobbalzare e nascondere un po' meglio tra le rovine del palazzo, ma non riusciva a togliere ad allontanare lo sguardo da quello spettacolo irreale.
    
    In un lasso di tempo che poteva essere una mezzora non era capitato niente, sembrava di vedere un quadro bondage.
    
    All'improvviso però Sara vide entrare altri 3 ...
    ... uomini nella stanza ed iniziò ad avere paura.
    
    Uno dei 3 uomini era vestito di bianco, sicuramente oltre i 185 cm, molto moro di carnagione ma dall'aspetto curato, nonostante i capelli e la barba lunghi.
    
    Gli altri due invece sembravano degli energumeni di colore, stessa altezza ma portamento molto più militare; erano pesantemente armati.
    
    I due militari si misero ai lati della ghigliottina, un terzo militare arrivò correndo riferendo una informazione all'orecchio dell'uomo in bianco e poi sparì.
    
    L'uomo in bianco invece si mise leggermente al lato della donna e cominciò ad accarezzare con premura il sedere della donna immobilizzata.
    
    Aveva dei modi gentili, accarezzava in senso circolare, entrambi i glutei, con una mano o due, in maniera sempre più marcata ma pacata.
    
    Dal suo punto Sara vide che l'uomo spostò le mani tra le gambe della donna, iniziando a stuzzicarla lentamente. La donna cominciò subito a dare segni di risposta dibattendosi.
    
    L'uomo continuò il trattamento per diversi minuti, con la donna che si dimenava come un cavallo pazzo. Era stato sempre regolare nel movimento, ma continuo, deciso, senza sosta. Sara con il suo visore aumentato vedeva con che dovizia l'uomo entrava nelle grandi labbra, lentamente, e poi toccava le piccole labbra in un moto perpetuo, infinito, con la donna oscenamente piegata ed in mostra.
    
    Sara aveva iniziato a pensare all'effetto che potevano fare quelle mani sulle parti intime indifese per così tanti minuti ed ebbe un ...