1. Tornare a casa tardi.


    Data: 13/05/2019, Categorie: Etero Autore: danisex, Fonte: RaccontiMilu

    Santo cielo quanto è tardi; presa dall’immenso e delizioso vortice regalatomi da Mattia, non mi sono resa conto dell’ora.
    
    Felicemente stanca e soddisfatta mi avvio in fretta all’auto; la apro, vi salgo e metto in moto; sono quasi le ventidue…cosa dirò al mio Amore?….che stupida, saranno forse i sensi di colpa per come ho trascorso la serata a Studio a crearmi problemi…”un Cliente che si è attardato”…penso….banale ma, conoscendo il mio lavoro, la berrà….
    
    Faccio rientro a casa, sono le ventidue e venti…che Tesoro…è in casa, sorridente, mi bacia…”che strano”…sussurra…”non lasci la solita scia del profumo”….
    
    Ha anche apparecchiato; ci sediamo a tavola e, sorridendoci, brindiamo con del vino bianco ghiacciato.
    
    Lo amo; davvero Lo amo tantissimo (come potrei non amarLo?)…è l’uomo della mia via ma…..penso ancora alla violazione che Mattia stava iniziando e che non ha potuto portare a compimento per l’ora.
    
    Sono abbastanza spossata ma ho un strana sensazione…si, è proprio strana…dopo sei orgasmi sento ancora un irrefrenabile desiderio di sesso….sento la patata ancora calda e soddisfatta che, però, pulsa…e pulsa anche il buchino dietro….ho voglia.
    
    Mangiamo delle cruditè di pesce prese da mio marito a ristorante; del branzino al forno con delle verdure ed intanto la bottiglia è giunta a meno della metà.
    
    Finiamo, parlando, raccontandoci le rispettive giornate (io magari non tutto); mi alzo per preparare il caffè e Lui mi segue, mi cinge la vita e mi bacia il collo ...
    ... sino a scendere sulla spalla.
    
    Insiste per poi rimanere immobile….”che strano, Amore”…mi dice…”non un soffio del Tuo profumo…la Tua pelle emana un odore insolito…strano”….Oddio, penso tra me…avrà capito???
    
    La situazione, unita alle sensazioni che provavo seduta a tavola, mi spinge a voltarmi verso di Lui per prenderGli la bocca, le labbra, la lingua…
    
    Ci baciamo avidamente mentre mi slaccio i bottoni superiori dell’abitino che indosso…inizia a leccarmi i capezzoli…sa che lo adoro…me li morde, delicatamente per poi suggerli e leccarli ancora….sa che adoro questo preliminare.
    
    Anche Lui inizia a slacciarmi il resto dell’abitino e….Mio Dio…non me ne ricordavo…anche stasera sono rientrata senza culottes!!!
    
    Prima ancora che provi a pormi domande, slaccio i Suoi pantaloni; Glieli tiro giù; Gli tiro fuori il membro già abbondantemente teso; Glielo carezzo mentre lascio che Lui continui a stuzzicarmi i capezzoli….scivolo, si, scivolo sempre più giù iniziando a leccarGli l’asta; lecco le palle, ancora l’asta ed ancora le palle; sino a leccarGli il glande, in senso orario e poi anti orario per poi lasciarmelo entrare in bocca…quanto mi piace farLo impazzire così…mentre Lui mi tocca e sente quanto sono bagnata (lo ero anche rientrata a casa)…
    
    Lo stendo sul divano…Lui mi prende e mi gira…il Suo viso verso il mio bacino ed il mio viso sul Suo.
    
    Lo sto divorando mentre Lui mi lecca e mi infila la lingua nella patata sempre più bagnata….
    
    ….si stacca….”che strani odori e che ...
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