1. Ladyboy


    Data: 05/05/2019, Categorie: Trans Autore: luke2004, Fonte: Annunci69

    Ho sempre avuto una grande attrazione per le ladyboy, come sono chiamate le trav thailandesi o comunque le trav che provengono dall'estremo oriente.
    
    Saranno quei loro tratti orientali o il loro corpo naturalmente glabro ed esile ma riescono a essere così femminili e sexy che riescono a eccitare qualunque uomo, senza alcun dubbio.
    
    Si sente spesso raccontare di uomini insospettabili che a Bangkok, convinti di aver trovato una donna come compagnia per la notte, scoprissero, spogliandola, che quella ragazza nascondeva qualcosa in più, ma secondo me sono tutte chiacchere, per nascondere l'attrazione indescrivibile che tantissimi maschi hanno per queste creature. Non serve mentire a se stessi e illudersi di essersi sbagliati scambiando un ladyboy per una ragazza. Basta ammettere con noi stessi di essere schiavi di quegli occhi languidi e di quelle bocce che ti sanno far godere come non mai. Il resto viene da se.
    
    Io, grande amante di tutto ciò che è trasgressione, non mi sono mai fatto domande sul perché le trav e le trans mi piacciano così tanto e perché appena ne vedo una, fosse anche per strada mi eccito. Sta di fatto che le Ladyboy sono sempre state un mio sogno ma non ho mai avuto l'occasione di andare in estremo oriente e quindi mi limitavo a vederle in rete.
    
    L'altra sera però, in trasferta a Roma, sono andato in uno dei miei locali preferiti, uno dei quei pochi posti con privè dove vanno le trav a divertirsi. Mi ero preso una stanza in un BB lì vicino, riservato e ...
    ... tranquillo, uno quelli in cui la sera puoi tranquillamente fare quello che vuoi e così potevo muovermi a piedi senza problemi di taxi.
    
    Era un mercoledì e quindi c'era poca gente, e praticamente nessuna trav. Mi metto in disparte al bar a bere una cosa chiedendomi se la serata andrà buca e a un certo punto esce dalla dark room questa creatura, tratti somatici orientali, non sembrava thailandese ma più cinese, con un viso più squadrato, bellissima e magrissima, con i capelli scuri lunghi e lisci, pelle chiara solo leggermente olivastra, vestita praticamente di nulla: slip neri aderenti, sandalo con brillanti tacco dodici e una specie di gilè completamente aperto con un reggiseno, tutto nero. Era piccola, almeno 25-30 cm più bassa di me, ubriaca fradicia (o faceva finta di esserlo) che si mette a ballare lap dance sul palo al centro del locale.
    
    Il tempo si è fermato, mi sono messo a fissarla e mi è diventato durissimo in un istante. Mi sono detto che doveva essere mia e mi sono messo ad aspettare il momento giusto, intanto praticamente tutti gli uomini nel locale le facevano la corte ma lei non si fermava un attimo.
    
    A un certo punto stanca si siede su un divanetto e io mi metto a fianco e comincio a chiederle come si chiama e a sussurrarle complimenti all'orecchio. "Mi fai impazzire", le dissi, "da quando ti ho visto non sono riuscito a staccare gli occhi da te". Lei ride e con un buon italiano mi risponde prendendomi dolcemente in giro "ah si? e come mai allora ci hai ...
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