1. Jesolo - martedì


    Data: 28/04/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: VicentinoGrey, Fonte: EroticiRacconti

    La notte passò meno peggio del previsto. Paola era riuscita a trovare un materassino da palestra e aveva dormito gran parte supina, coperta da un copridivano di cotone.
    
    Gli eccessi del giorno prima avevano fatto rilassare i tre uomini che non la disturbarono neppure durante la colazione.
    
    - Oggi inizierà una tre-giorni speciale - esordì Marco - per non inventare cose nuove a ogni momento, ho deciso di organizzare giornate monotematiche. Da parte mia e dei miei amici, ci sarà una richiesta costante di usare una sola parte del tuo corpo.
    
    - Beh oggi mi sento di sfondarle la figa! - commentò grossolanamente il solito buzzurro di Yuri, accompagnando la frase con una risata volgare.
    
    Marco lo guardò male e intervenne.
    
    - Senti un po'. Lei è qui per soddisfare me. A me il potere di condividere la mia schiava con i miei amici dà piacere, ma lei è una donna e come tale va rispettata. Non è una puttana. Non lo fa per soldi. Lo fa per sentire le mie attenzioni, per godere del piacere che mi dà e che io le restituisco, per provare nuove esperienze e sensazioni. Per mettersi alla prova, per conoscere e superare i suoi limiti di sopportazione e tante altre cose che forse non puoi capire. Quindi cerca di regolarti e di usare un linguaggio consono. Se nel corso della settimana deciderò che dovrà essere trattata come una troia, sarà lecito usare anche parole forti, ma solo per dare enfasi alla situazione. Non tollero che si abusi delle volgarità. Chiaro?
    
    Yuri assentì, sorpreso ...
    ... per la veemenza con cui era stato regolato.
    
    Paola arrossì di imbarazzo per le frasi pronunciate in sua difesa: accettare di essere schiava aveva il significato di accettare di farsi fare e dire di tutto. Il discorso del suo padrone invece, trasudava rispetto e dignità.
    
    Raggiunsero la spiaggia dopo una mezz'ora e quando Paola venne legata con il guinzaglio al lettino di Marco, le fu spiegato cosa avrebbero preteso da lei quel giorno.
    
    - Sebbene Yuri lo abbia detto in modo volgare, oggi tu metterai a nostra disposizione il tuo sesso. Resterai sdraiata sul telo da mare per tutto il giorno o al massimo seduta o pancia in giù. Quando qualcuno di noi dirà "apri", dovrai aprire le gambe e allargare le labbra per farti penetrare. Se sei asciutta, sputa sulle dita e inumidisciti. Dopo che uno di noi sarà venuto, dovrai spostarti sulla sabbia ed espellere lo sperma. Ti consiglio di masturbarti parecchio per essere sempre lubrificata, altrimenti stasera ti dovrai fare gli impacchi. E adesso apri...
    
    La schiava obbedì al suo padrone che, nudo come sempre, mostrava già una notevole erezione. Non volendo aspettare che il sesso di Paola si inumidisse, sputò un paio di volte sul palmo della mano e lubrificò il cazzo.
    
    Poi entrò, lentamente, ma senza fermarsi mai. Paola soffrì per quella violenza, ma bastò che il glande toccasse il collo dell'utero perché il suo sesso divenisse accogliente e umido.
    
    Marco rimase a lungo su di lei, concedendosi anche delle pause in cui dedicò la ...
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