1. La moglie Lucilla


    Data: 28/04/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: irenedress, Fonte: xHamster

    ... lui mi ringrazio molto.
    
    Uscimmo assieme ed era gia buio, mi diressi alla macchina accompagnata da lui.
    
    Quando fu ora di salutarci, si inchinò ai miei piedi (e mi dissi che cavolo fa) e mi fece notare, allacciandola che avevo una sneakers slacciata.
    
    Cavolo che gentile, grazie!
    
    Di nulla! Invecie posso chiere uno strappo fino alla stazione?
    
    Mmmm ma si certo, Sali!
    
    E quando entrammo in contemporanea in macchina ci ritrovammo bocca contro bocca.
    
    Mi si raggelò il sangue, e pensai che cazzo faccio? Ma poi un calore prese il mio corpo e vi avventai su di lui come non avessi mai scopato. Lui non si tirò indietro ed anzi, mi mise la mano tra le mie coscie avvolte da finissimi legging. E li fu la fine. L’ abbiamo fatto in macchina, come anni fa da ragazza fidanzata, senza preservativo, spensierata come non mai, solo dedita al piacere che provavo.
    
    È stato molto bello anche se non aveva le dimensioni di mio marito. (ed io mamma e abituata a cose veramente grosse)
    
    Come è arrivato se ne è andato, dicendomi ci vediamo le prossima volta! E vi assicuro che di volte ce ne sono state dopo, ma tutte con ...
    ... preservativo.
    
    Si perché dopo quella prima volta, arrivo a casa tutta confusa e mi trovo mio marito con il cazzone pronto…
    
    Non mi ero nemmeno lavata dai vari liquidi che pure lui mi prese ed inizio a sventrarmi con il suo palo. Avevo una paura cane che mi scoprisse, stavo colando mentre mi penetrava e per fortuna mi disse: mmm come sei vogliosa questa sera, sei tutta bagnata! Allora io furbamente gli diedi corda e dissi si amore avevo una voglia pazza, ti prego fammi male!
    
    Guarda “LU” (è il diminutivo di lucilla col quale mi chiama mio marito), ti ho preso un regalino.
    
    Cos è? E mi pone una confezione di calze autoreggenti. Aaa furbetto, questo è un regalo per te, non per me!
    
    Dai scema, mettile che ti faccio male!
    
    Infilo le nuove calze nere coprenti, con balza liscia rossa, mi arrivano fino alla riga del sedere…
    
    Sono di tuo gradimento maritino mio?
    
    Vieni che ti faccio vedere.
    
    Mi prende per una mano e mi butta sul letto…a pecorina.
    
    E la non ebbe piu pietà di me….
    
    Mi addormentai pensando alla fortuna di averla scampata e dicendomi che non sarebbe piu accaduto. Ma in realtà sapevo che ci sarei ricas**ta. 
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