1. La collega non è bella ma è porca


    Data: 14/11/2017, Categorie: Cuckold Etero Sesso di Gruppo Autore: notteinbianco, Fonte: RaccontiMilu

    ... possenti. Spingevo come un dannato, rinfrancato dalla figa bagnata che mi lubrificava bene l’asta e dalla sega che mi ero fatto un quaranta minuti prima. Inizia a sculacciarla sulle chiappe, non piccole ma comunque ben disegnate, e poi erano bianche, candide e prenderle a schiaffi per vederle arrossare era eccitante.
    
    A un certo punto sentii che lei spingeva il suo culo all’indietro, assecondando i miei colpi, sta troia voleva il cazzo, anche se era mezza addormentata. Accelerai il ritmo, aumentai la violenza dei colpi, sentii le pareti della sua figa stringermi il cazzo, lei mugolò, un suono lungo, soffocato, quasi una sirena alla distanza. La troia stava avendo un orgasmo. Tirai fuori il pisello e lo vidi con una patina di umori vaginali. Quanto era bagnata sta troia, Era li china in vanti, tremante dall’orgasmo, con la figa aperta e il culo esposto e arrossato. Vidi il buchino del culo sfidarmi ‘ beh tanto scoparmela per scoparmela a ‘sto punto me la inculo anche- Sputai oscenamente sull’ano, e poi mentre lei ancora tremava puntai la cappella. Era strettino, ma il cazzo ben lubrificato si fece strada. Non ebbi troppe remore, pazienza se le facevo male, tanto non si sarebbe ricordata niente. Entrai fino a metà , accelerai i colpi e poi affondai fino in fondo. Lei sembrava svenuta accasciata sul lavabo. Ci diedi dentro di brutto. Tirai fuori il cazzo e vidi il culo richiudersi, e poi riaffondai, facendo così cinque sei volte, avevo la cappella paonazza, il cazzo ...
    ... durissimo, le vene erano tese, cazzo che inculata!
    
    Passarono dieci minuti buoni, meno male che mi ero fatto la sega altrimenti sarei già venuto da un pezzo, invece mi stavo il culo della stronza. Mi sfilai e mi segai brevemente schizzandole sul culo arrossato dalle mie sberle. Quasi mi cedettero le ginocchia per lo sforzo e l’urlo abominevole che cercai di soffocare con cui venni. Cercai di ricompormi velocemente,le pulii con una salvietta la borra dalle chiappe per non lasciare tracce. Uscii e la lasciai là, mentre mugolava nel dormiveglia.
    
    Il giorno dopo in pausa sigaretta Riccardo mi raggiunse ‘oh Scusa se non ho risposto al messaggio ieri, sono dovuto correre a casa dalla mia ragazza, ha avuto un piccolo malore’ mi disse
    
    ‘Tranquillo Riky &egrave andato tutto bene’ gli dissi sorridendo
    
    ‘se vuoi ci pensiamo settimana prossima preparati’ mi disse lui . ‘ma no Riky basta, una volta mi &egrave bastata..lei non si &egrave accorta di niente’ gli ribattei io. La sua faccia si fece seria, mi si avvicinò ancora di più e a voce molto più bassa mi disse ‘in che senso scusa?’
    
    ‘Beh ieri &egrave andato tutto bene..ho fatto tutto come hai detto tu..perfetto, grazie mille’ gli dissi, poi ammiccai ‘me la sono pure inculata’.
    
    ‘Ma che cazzo dici..?’ si fece scuro in volto. A quel punto anche io inizia a preoccuparmi
    
    ‘Guarda che il messaggio che mi hai mandato, l’ho visto solo ieri sera’te l’ho detto sono andato a casa verso le due perche la mia ragazza ha avuto un ...
«1...345...18»