1. Aspettando camilla


    Data: 23/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: alicerobertohot, Fonte: Annunci69

    ... “Ma non c’è nessuno”, con fare sbrigativo e pratico, accusatorio.
    
    Arianna scuote la testa, ma non parla, dice troppo in fretta “Vieni ti presento”, e gira le spalle a Andrea.
    
    Un passo verso Gheorghe, che guarda il nuovo arrivato: solito disagio verso una persona più alta di te. L’uomo stringe la mano a Gheorghe guardando Arianna, solo all’ ultimo gli concede uno sguardo; no, forse non a lui forse verso il cameriere al quale dice “La macchina…”
    
    Il cameriere giapponese farfuglia, s’inchina, prende le chiavi pesanti, esce.
    
    Restano in quattro, in piedi, in un posto dove si sta seduti, anzi accucciati.
    
    — Alex…
    
    Dice Arianna.
    
    — Sei arrivato presto.
    
    — No, sono puntualissimo.
    
    “E cosa vuoi rispondere?”, pensa Gheorghe. Uno così se lo contraddici è capace che si alza e se ne va senza dire niente.
    
    “E’ tentato di farlo” pensa Gheorghe. Non è più divertito: Arianna è troppo nervosa, Alex troppo odioso, Andrea troppo annullato.
    
    “Ma come cazzo si rasano ….” si dice Gheorghe, considerando il cranio di Alex. Però il collo è forte, la curva delle spalle e del petto armoniosa, la faccia odiosa non guarda nessuno ma è liscia, mobile.
    
    Arianna, ancora fuori luogo: — Cosa faccio portare?
    
    Alex: — Se continua così niente.
    
    Risolino di Arianna, che attacca fitto fitto con Andrea il quale ribatte breve, si mette all’angolo. Risponde “Una Porsche”, “Forse”, “ Credo di si”.
    
    “Io mi sto annoiando” stabilisce Gheorghe fra se e se, e prende la sua decisione.
    
    — ...
    ... Quasi quasi vi lascio, dice.
    
    Cerca le sue cose: il suo orologio mentale gli fa vedere Camilla vicina, vicinissima, già scesa dal treno (l’immagine di due ragazzi in stazione che la guardano vogliosi mentre lei si china sulla borsa lo fulmina a tradimento, lo lascia per un attimo annichilito, ma eccitato), pronta a raggiungerlo; e lui si vede finalmente fuori dal quel posto, mischia l’immagine del viso pulito di Camilla al pensiero di cosa le farà stanotte, arriva addirittura al domattina, quando la guarderà ancora dormire (Gheorghe si sveglia sempre prima) e filtrerà la felicità di entrambi, nella solita bolla di calore e sesso, di confine ristretto fra loro due. Pensa “Esco, la intercetto prima del taxi”.
    
    — Quindi vado.
    
    — No aspetta, dice Arianna che si accorge improvvisamente di lui, —Cominciamo noi, non può tardare.
    
    Gesticola con il cameriere, gli sta addosso, lo maltratta quasi, trascina gli amici; al tatami già apparecchiato, mancano solo le prime cose da mangiare, ma tre camerieri son li che arrivano.
    
    Gheorghe è interdetto. Non vuol far torto a Arianna, ma non si rassegna al disagio che si è creato. Sono sbilanciati, non è la solita allegria, manca qualcosa, manca tutto, manca Camilla.
    
    “Vado a prenderla” decide, e si muove.
    
    Ma in quell’attimo, la stessa vibrazione, lo stesso soffio di vetri che si aprono, di aria che irrompe nel locale.
    
    Tutti si girano, per primo Alex, tutti guardano verso la porta, che vibra leggermente ancora.
    
    Entra, un po’ ...