1. La mia ex nipotina


    Data: 23/04/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: HakunaMatata, Fonte: RaccontiMilu

    ... davanti a 90°;
    
    le alzo la minigonna, le abbasso il perizoma e le mollo un primo sculaccione
    
    sul quel culo da favola …
    
    “ahiaaaa” grida lei, poco convinta …..”
    
    mi spoglio velocemente, mi insalivo la cappella e dopo averla appoggiata
    
    alla sua fica le entro deciso in pancia ….
    
    “ahhhhhh” esclama lei “dai sbattimi, ma continua anche a sculacciarmi …”
    
    l’afferro per i fianchi ed inizio così a montarla, alternando alle spinte
    
    qualche sculaccione che lei dimostra di gradirei molto …
    
    mentre lei sobbalza in avanti esclamo,
    
    “sei veramente una troia Luisa, molto meglio di tua zia”
    
    “e tu zio sei molto meglio delle zucchine ….” risponde Luisa continuando a mugolare.
    
    Esco quindi dalla fica e mi metto a leccarle il buchino del culo lasciandoci un
    
    bel pò di saliva, quindi avvicino la cappella ed inizio a spingere per forzare
    
    la resistenza ….
    
    “ma zioooo, esclama lei, piano mi fai mal ….. ahiaaaaa” grida quando la cappella entra
    
    “ora rilassati” le sussurro iniziando a darle bacini sulla schiena e quando la vedo più tranquilla riprendo a spingere fino a quando i coglioni si appoggiano al culo ….
    
    “adesso è tutto dentro” le dico,
    
    “sei un porco, ora non mi è rimasto più nulla di vergine” ribatte lei sorridendo
    
    “sei la mia troietta preferita” rispondo, iniziando a muovermi dentro di lei per aprirle il buchetto che si adatta velocemente alle misure del mio uccello.
    
    La sto inculando da un pò e la cosa inizia a piacerle,
    
    “dai, rompimelo per bene” mi incita con voce sempre più rauca
    
    ed è un invito che non mi lascio scappare, l’afferro forte per le spalle
    
    ed affondo sempre più dentro di lei con colpi possenti fino a quando
    
    non la sento gridare “vengo, vengooo !” e subito dopo le inondo
    
    l’intestino svuotandomi le palle fino all’ultima goccia ….
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