I segni dell'amore, epilogo: profilo di donna - Racconti Erotici

I segni dell'amore, epilogo: profilo di donna

Il morso a pallina. Uno strumento che richiama pratiche estreme, emozioni forti. Attendo qualche altro coniglio da quel cappello magico. Invece prende un altro paio di preservativi, richiude lo zaino e lo appoggia su una sedia. Il morso e quello che evoca produce in me e in Susanna una slavina di emozioni.

-“Questo ti servirà per quello che ti farò tra poco”. Susy ha un fortissimo tremito, annuisce e apprezza visibilmente l’idea, lo capisco anche se non la vedo in volto. Respira pesantemente per tutto il tempo nel quale il bull le mette il morso passando il laccio di gomma giù per la testa, infilandolo delicatamente nella bocca già spalancata e pronta per accoglierlo. Appena finito la sento eccitatissima; anch’io scoppio e le vengo dentro.

E’ il turno del bull che allarga maldestramente le natiche e profana il culo imprecando su cosa le farà. Susanna stringe le gambe verso l’interno facendo toccare le ginocchia. Non capisco se è un orgasmo o se è forte eccitazione. Sempre a puntello del divano continuo a fare foto. Susy ha le mani sui miei fianchi, in certi momenti sento le unghie affondano nella carne.

Vorrei quasi chiedere al bull se nel suo zainetto magico ha un altro morso a pallina per me: al momento sono l’unico a subire pratiche sadomaso che necessitano di quel coso. Dovrò trovare una scusa valida con Silvia per quelle ferite ma ci penserò a tempo debito. Vedo che il dolore inizia ad attanagliare anche Susy che doma l’eccessiva irruenza dell’amico.

Lui esce ...

... lentamente sempre imprecando contro di lei, scarica una notevole quantità di lubrificante nel buco rosso fuoco e dilatato, ne spalma delicatamente una parte sul bordo esterno. Il liquido freddo fa trasalire Susy. La fa alzare e posizionare davanti a una finestra, i palmi delle mani appoggiati al muro. A quanto pare il barracuda è un appassionato di cinematografia erotica. Mi torna in mente la foto dello specchio, le manette, i capelli raccolti a coda di cavallo. Fortunatamente le tapparelle sono chiuse. Mi sego guardando Susanna in balia di quel martello penumatico. Al tempo stesso sono eccitato e mi chiedo se effettivamente questo piaccia a lei quanto eccita me e al bull. Chissà cosa penserebbe il compagno di Susanna se la vedesse in questo momento. Se io vedessi Silvia presa da un altro uomo la mia prima reazione sarebbe di partecipazione al gioco, peccato che Silvia non sia Susanna…..

Al l’ennesimo “stop” della ragazza, il bull cambia preservativo e torna a penetrarla nella fica. Le gambe di Susanna iniziano a tremare, la vibrazione di ogni colpo si trasmette ai seni che ondeggiano nell’aria, gocciolando sudore, al viso appiccicato al vetro che assume espressioni non decifrabili, al suo lamento che esce ritmicamente. Partono un paio di schizzi di urina che bagnano il muro e il pavimento, poco dopo il barracuda finisce la preda e viene.

Susanna si toglie il morso e si accascia sul divano provata, sudata ma sorridente. Ha una mano sul sesso che continua a muoversi non ...