Sei una rompipalle - Racconti Erotici

Sei una rompipalle

Così mi diceva spesso il mio primo fidanzatino,quando all'Epoca non

ancora Maggiorenni ci appartammo furtivamente per mostrarci reciprocamente

i nostri organi genitali,ed il mio primo istinto fu quello di giocherellare con le

sue belle palle tostissime,e che per sentito dire sapevo essere il punto più

vulnerabile dei Maschietti! Così,un po' anche per autodifesa- la miglior difesa

è risaputo è quella di passare all'attacco prima- lo afferrai subito per le palle,

di modo che se lui avesse in testa sadicamente di farmi del male in qualche

maniera,io avevo "preso in mano per prima" la situazione! O almeno quello

era il mio primissimo pensiero non appena ebbi lui completamente nudo

davanti a me,col suo incredibilmente lungo Pisello,e già' orientato a puntare

verso i miei organi genitali femminili indifesi difronte alla sua manifesta virilità!

Quindi per non correre inutili rischi,magari di penetrazioni improvvise e chissà,

probabilmente anche un poco dolorose,decisi di afferrargli le robuste palle,

e di stringergliele molto fortemente,proprio perché,come già detto volevo

avere io il completo controllo della situazione! "Ahi,allenta un pochino,ma

allora è vero quello che si dice in giro di te!" Disse lui! Ed io: "Perché cosa

dicono di me?" E lui:" Che sei una gran Rompipalle,ed ora ne ho la sfortunata

conferma!""Per favore,allenta un poco la presa,perché il dolore purtroppo è

nettamente superiore al poco piacere!" E cosi' lo ...

... lasciai andare,non senza

rimanere un tantino offesa e molto sessualmente frustrata! Qualche giorno

dopo andai a trovarlo a casa sua,sapevo che gli piaceva passare molto tempo

nella saletta-garage a pianterreno del loro villino,dove tra l'altro aveva tutti

i suoi giochi elettronici e dove trascorreva tantissimo tempo coi suoi amichetti!

Aveva sistemato anche un divano in quella "saletta" dove era possibile rilassarsi,

e non solo! E difatti è quel" non solo", che mi lasciò letteralmente interdetta prima

che fossi io a "lasciare" definitivamente lui! Difatti arrivando li'sotto con la porta

del garage accostata sentii degli stranissimi gemiti di inconfondibile goduria,

feci in modo di fare meno rumore possibile e di approssimarmi a quel divano

strisciando come una biscia,ma il vero "serpentello" che notai era quello di un

suo amichetto,mentre i loro corpi nudi si contraevano ed il suo amico si dava

un gran da fare nell'affondargli quel notevole "serpentello" tutto nel Culo del

ex-( da quel momento in poi) mio fidanzatino! "Ma cosa fai? Ma che Cazzo ti

sei messo in testa ?" Urlai io! E lui: "Ma come "messo in testa? Non vedi come

me lo ha impiantato tutto perbene in fondo al mio Culo?" "Ed ora vattene subito

da qui,sei la solita rompipalle,che è venuta a romperci le uova nel paniere,e proprio

sul più bello!" Me ne andai a testa bassa,convinta da lui che per lui ero stata soltanto

una vera e propria rompipalle,dall'inizio alla fine ...