1. L’impero dell’Alba ~ I


    Data: 17/04/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Fairy Land, Fonte: RaccontiMilu

    Era una mattinata piacevolmente tiepida e soleggiata, una mattina di primavera.
    
    La parte bassa della Città Splendente brulicava come un formicaio d’estate in un miscuglio piacevole di ogni classe sociale: mercanti che promuovevano ad alta voce ogni tipo di merce, dalla noce moscata, al vino, alle pietre preziose, alle sculture d’ambra; gente proveniente da ogni parte del globo, uomini altissimi provenienti dal nord, con i capelli biondi e le spalle bruciate dal sole; medici greci e arabi; mongoli dagli occhi allungati, donne di ogni genere con bellissimi abiti variopinti.
    
    In quella folla così assortita spiccavano a colpo d’occhio alcuni schiavi completamente coperti da un abito nero, con lunghi veli che lasciavano una fenditura solo per gli occhi e in vita una stretta cintura metallica senza apertura recante il nome del proprietario.
    
    Era un’usanza molto diffusa che in pubblico gli schiavi apparissero completamente velati sia per scoraggiare dei furti che per renderli sempre riconoscibili a tutti come tali.
    
    Persino dei nobili quel giorno bazzicavano nei quartieri popolari, riconoscibili dagli occhi truccati di nero, gli abiti di seta colorati e dal fatto che fossero spesso accompagnati da guardie armate e da schiave le quali quando non erano velate erano molto poco coperte, con il marchio ben in vista e le mani legate alla cintura del padrone.
    
    In quel miscuglio etnico e sociale due ragazzi si aggiravano nei meandri di quelle stradine, facendosi strada tra la ...
    ... folla.
    
    Come il dì e la notte uno era biondo con i capelli lunghi fino alle orecchie, le spalle larghe e robuste, vestito molto semplicemente di bianco, con pantaloni di lino e una camicia sottile e l’altro dalle orecchie leggermente appuntite seminascoste dai lunghi capelli neri, i quali sciolti gli arrivavano ben sotto le spalle, aveva gli occhi allungati verso l’alto, le labbra piccole e i lineamenti del viso poco spigolosi, regolari, perfetti, a tratti femminei. Il suo corpo suggeriva forza ed eleganza ed incantava con una bellezza magica e fuori dal tempo: tutto lasciava intendere che fosse un Athanatos, uno di quei maghi potenti che avevano scritto la storia dell’impero dell’Alba.
    
    Gli Athanatoi, riconoscibili spesso dai lineamenti perfetti e dalle orecchie appuntite, emanavano un fascino particolare a cui la gente comune resisteva a stento. La loro casta più importante era quella della famiglia imperiale, nella quale da tempo immemore l’imperatore tramandava ad uno solo dei figli maschi i suoi poteri e con essi il trono.
    
    Godevano di un grande rispetto e di molti privilegi, tanto che picchiare uno di loro era punibile con la morte. In fondo basti pensare che a loro ci si riferisce usando un aggettivo che in antichità era usato per descrivere gli Dei.
    
    Tuttavia quei due ragazzi non differivano solo fisicamente, ma soprattutto per stato d’animo: il biondo qualche passo indietro del suo compagno aveva un’espressione contrita, annoiata, quasi da fratello maggiore ...
«1234...9»