Doccia rinfrescante dopo lo shopping - Racconti Erotici

Doccia rinfrescante dopo lo shopping

Questi giorni a Milano fa un caldo veramente torrido, come credo in tutta Italia. Se non hai l'aria condizionata, muori...Non riesco nemmeno a scopare con un uomo dal caldo che fa...

Ieri siamo uscite io e Anna, la mia amichetta del cuore, per fare un pò di shopping in centro, ci occorreva qualcosa di molto leggero per questo clima. In uno store di prestigio c'è una splendida aria condizionata, fredda al punto giusto. Prendiamo qualche capo e andiamo nei camerini, facciamo a turno per provarci le cose e darci un giudizio. Canottierine cool, gonnelline corte e leggere, camicette di lino fresco, un pò di intimo che non guasta mai...guardando Anna che entra e esce dalla cabina con ogni volta una cosa nuova e carina mi mette "appetito"...siamo molto simili, questo già l'ho raccontato, entrambi molto troie, con una perversione incredibile. Vedo che anche lei mi guarda con aria torva, l'afa torrida scatena in noi donne i pensieri più sporchi e selvaggi...anche i nostri mariti lo sanno e ci scopano sempre meglio in estate che in inverno! Arriviamo all'intimo, Anna lo prova poi scosta la tenda per farmelo vedere...un completino nero lo indossa solo sopra, lo slip no, e mi mostra leggermente la sua deliziosa passerina appena rasata...il prossimo, bianco perla, lo indossa solo sotto, lasciando all'aria le sue tettine piccole e sode, con i capezzoli appuntiti dal freddo dell'aria condizionata...come le mie! Ci stiamo eccitando come due puttanelle in calore...al prossimo completino, ...

... uno Yamamay viola di pizzo, mi alzo e entro nel camerino, chiudo la tenda e sbatto Anna contro la parete "sei una grandissima zoccola, lo sai amica mia!?...mi mandi il sangue al cervello, e con questo caldo è ancora peggio!" la bacio in bocca e le infilo la mano nelle mutandine, due dita vanno subito nella fichetta già bagnatissima di sudore e di umori...lei avvampa, le nostre lingue si intrecciano, i seni si attaccano combaciando con i capezzoli (siamo stessa statura e corporatura), la masturbo velocemente, la clitoride di Anna è gonfia, reattiva...io mi sento completamente fradicia in mezzo alle cosce...Anna mi legCerchiamo di non fare rumore, ma intravedo i piedi ge nel pensiero e ricambia la mano dentro le mutande, masturbandomi a sua volta. Cerchiamo di non fare rumore, ma intravedo sotto la tenda i piedi della commessa, che molto garbatamente va via...

Ci infiliamo due dita nelle rispettive fiche, le esploriamo a dovere in pochissimi minuti, i nostri orgasmi esplodono insieme! Ci stacchiamo, ci sistemiamo un pò, poi usciamo dal camerino con i capi scelti e andiamo alle casse. La commessa ci sorride maliziosa, capisco che era quella di prima...paghiamo e via a casa di Anna, che è dietro il Duomo.

Dentro casa c'è un bel fresco naturale, la golf è uscita per fare la spesa...ci precipitiamo in bagno, ci spogliamo nude e ci infiliamo sotto la doccia enorme, con le pareti in cristallo e i piani in granito...Con l'acqua praticamente fredda aperta, in modalità nebbiolina, ...