1. 4 – Forica: La notte con Forica e Bianca


    Data: 13/04/2019, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... te!”
    
    Nel frattempo il profumo di sesso saliva dalla figa di Bianca e mi faceva stare bene, mi drogava.
    
    Fu il turno di Bianca sotto la doccia.
    
    Accolsi Forica porgendole l’accappatoio ed asciugandola. Ci baciammo nel contempo.
    
    Bianca fu rapidissima e finì la doccia dopo pochi minuti.
    
    La accogliemmo con un altro accappatoio e la avvolgemmo fra noi baciandola e carezzandola.
    
    Mi chiesi da dove veniva la fortuna di avere una donna come Forica ed in questo momento anche un’altra come Bianca. Non trovai una risposta.
    
    Ci profumammo a vicenda scegliendo il profumo uno per l’altri. Quanto ne consumammo non so. La casa era invasa da profumi molto belli e gradevoli che invitavano a fare l’amore ed all’accoppiamento.
    
    Ritornammo tutti e tre in camera da letto. Bianca sollevò le braccia per raccogliere i capelli con un ferma capelli di stoffa elastica. Le tette si spinsero in fuori ed erano uno spettacolo grandioso. Il sedere era messo ben in evidenza perché lei era inarcata. Allora chiesi a Bianca di inchinarsi per farmi vedere il suo buchetto posteriore.
    
    “Oh si! Volentieri. Qui lo posso vedere anche io. Sai che non l’ho mai visto bene?”
    
    Si inchino ed allargò le gambe. Il suo buchino del culo apparve. Era roseo, regolare e data la posizione si vedeva molto bene la figa. Le grandi labbra erano ben gonfie.
    
    Lei si ammirava allo specchio e si passò un dito come ad indicarmelo.
    
    Io passai l’indice sulla pelle un po’ aggrinzita del buco e poi sulle grandi ...
    ... labbra.
    
    “Ehi tu! Non le dai tempo? Ti piace più lei o me?” chiese Forica in un gesto di finta gelosia.
    
    Lasciai Bianca e mi gettai con un salto su Forica distesa sul letto.
    
    Mi misi sopra di lei poggiandole il cazzo sulle tette. Allungò il collo per baciarlo e poi le sue mani mi costrinsero ad avvicinarmi alla sua bocca.
    
    Bianca si mise dietro di me e diede inizio a delle carezze molto sensuali passando rapidamente dai glutei alle spalle e poi nuovamente giù fino ai piedi passando per le gambe, risalendo sulle gambe di Forica e carezzando la sua figa ed anche le mie natiche.
    
    Man mano che le carezze aumentavano faceva si che le unghie affondassero sempre più nella pelle. Io e Forica godevamo moltissimo.
    
    Strizzavo le tette e mi soffermavo sui capezzoli di Forica. Bianca solleticava i miei capezzoli che diventavano sempre più duri. Presi i capezzoli di Forica tra le labbra e li succhiai titillandoli dentro la bocca con la lingua.
    
    Lei ormai mugolava, si agitava, ansimava.
    
    Bianca le sfiorava la figa eccitandola sempre di più e le massaggiava il clito.
    
    Avvicinandosi all’orecchio di Forica le disse “Vuoi essere chiavata?”
    
    Forica aprì gli occhi in gesto acconsenziente.
    
    La sua figa era aperta ed il clito ben duro. Ormai era in di nuovo in calore.
    
    Io mi misi sopra di lei che aprì le gambe e Bianca guidò lentamente il mio cazzo nella figa dell’amica dopo averle baciato il clitoride.
    
    Bianca si sollevò per baciarmi infilandomi la lingua in bocca assaporando ...
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