1. Cornelia cresce


    Data: 05/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Terra, Fonte: Annunci69

    Morbaldo e Cornelia erano in auto, stavano andando alla sua festa.
    
    Cornelia era vestita di una maglietta rossa attillata che le faceva esplodere i seni, una gonna nera sopra il ginocchio e delle scarpe da ginnastica, un look da vera rizzacazzi.
    
    Infatti dove stavano andando non era una festa normale, Morbaldo aveva organizzato 4 maschioni che la aspettavano per farsela tutti insieme, un vecchio alto e magro, nasone e capellone come un cugino di campagna (daniel), uno basso a robusto (pumba) uno magro amorfo(antonio) e quello che sembrava l’unico bel ragazzo, scorpriremo poi che non ci sarebbe stato, sostituito da un calvo strabico fisicato e pelato (sguercio).
    
    Era tutto il giorno che pensava al momento che da li a poco sarebbe arrivato, pensava anche alla sera prima quando chiese a Morbaldo si scoparla mentre la filmava, l’aveva messa supina col la pancia sul letto e l’aveva presa da dietro con arroganza ed a lungo, Cornelia che adorava farsi sbattere mentre era tenuta per i fianchi riempiva di complimenti il cazzo di Morbaldo, felicitandosi di quanto fosse grosso e di come non lasciasse alcuno spazio all’interno della sua passera.
    
    Questo pensiero divagante si interruppe per l’emozione che le scaturì quando si ricordò che stava per andarne a prendere altre 4 da tutte le parti ma era anche preoccupata, preoccupata che non le piacessero, che non fossero persone ok, che avessero imbarazzo o che ne avesse Morbaldo, insomma iniziava a bollirle lo stomaco.
    
    Al nostro ...
    ... arrivo ci accolse Daniel, ci fece parcheggiare e ci fece entrare in casa dove ci aspettava antonio in un piccolo salotto. Iniziammo a presentarci e a raccontarci nell’attesa degli altri. CI raccontarono delle loro orge, del carattere delle donne che hanno posseduto insieme e ci chiesero le nostre esperienze. Cornelia disse di non averne ma io le ricordai che una volta mi raccontò un episodio in cui si diede da fare con due cazzi anche se poi uno di questi non se la sentì di continuare fino in fondo.
    
    Cornelia visibilmente imbarazzata per questa mia rivelazione borbottò che non era niente di che e se ne andò in bagno forse a cercare di indovinare le dimensioni di quei cazzi. Nel frattempo erano arrivato pumba e sguercio ed io, rimasto con i ragazzi tessevo le lodi dei pompini di Cornelia, raccomandandoglieli, e rassicurandoli sul fatto che avrebbero potuto spingerglielo quanto e come volevano, lei non sarebbe stata in difficoltà.
    
    Cornelia uscì dal bagno con addosso un body viola che le metteva in bella mostra i seni generosi e le cosce piene così come il culo, il suo corpo era un concentrato di erotismo coronato da un viso a punta su cui adagiavano degli occhi a mandorla verdi sotto una selva di riccioli neri, una dea del sesso.
    
    “Ragazzi io sono pronta, cominciamo?” Disse ridendo Cornelia.
    
    I quattro maschi ed io la portammo in camera da letto dove fu circondata e stretta da 8 mani che si infilivano in ogni dove. Qualcuno le leccava il collo e la faccia, qualcuno le ...
«1234...9»