1. Serata buca ma non buchino


    Data: 02/04/2019, Categorie: Masturbazione Autore: Borsa rosss, Fonte: EroticiRacconti

    ... concittadini, noi triestini frequentiamo molto i locali ma non il bar di quell'albergo. nessuno! luce verde, posso iniziare a far la miggnotta e come tale inizio ad atteggiarmi.
    
    ordino da bere e aspetto d'esser avvicinata. c'è meno gente dell'altra volta ma son sicura che a breve qualcuno mi verrà vicino con una scusa qualunque e dopo pochi minuti mi troverò sul suo letto a farmi fottere per soldi! mi eccito solo al pensiero.
    
    diversi uomini mi guardano passando al bar. i camerieri, è chiaro, stanno facendo pesanti apprezzamenti su di me. vuol dire che ho fatto centro ma ovviamente il target a cui ambisco non è quello. io voglio sentirmi fottere per soldi, magari da un uomo brutto. forse addirittura meglio per vivere in modo più profondo l'umiliazione della meretrice.
    
    però.
    
    però.
    
    però, come diceva un allenatore di calcio che non ricordo "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco" così dopo poco più di un'ora nessuno si era avvicinato e decisi di andarmene. Per dare un senso alla mia "fuga" finsi di fare una telefonata ad un interlocutore inesistente ed incazzata gli dissi di andarsi a farsi fottere e che non avrebbe più potuto darmi buca!
    
    uscita all'aria delle rive, andando verso il parcheggio, mille pensieri mi affollarono la testa. Forse, anzi sicuramente, non ero una mignotta e non poteva essere che una borsa rossa, un bel vestito ed un trucco perfetto mi facessero diventare quello che non ero.
    
    andando verso la macchina scrivo a Fabio la buonanotte e che ...
    ... l'avrei visto l'indomani sera.
    
    prima di aprire la portiera butto in un cestino il pacchetto di preservativi che avevo comperato.
    
    ero affranta, disillusa. Nervosa. in me combatteva il desiderio di trasgredire e quello di ritornare alla normalità.
    
    arrivata a casa, chiusa la porta mi guardai allo specchio e mi resi conto di esser decisamente eccitante. non c'era nulla che non andava. davanti lo specchio sfilai il vestito e restai con le gambe dritte e divaricate con solo l'intimo e la mano entrò negli slip.
    
    in piedi guardandomi negli occhi continuai ad accarezzare il poco pelo che avevo fatto lasciare all'estetista. guardavo la mano ed il bacino inavvertitamente inizio ad oscillare avanti ed indietro.
    
    avanti ed indietro al ritmo delle dita.
    
    così com'ero andai nel cassetto a prendere DOC e mi ritrovai di nuovo eccitata. non avevo più dubbi. volevo vivere di nuovo le emozioni che quel ometto di mezza età mi aveva fatto provare. volevo esser troia ancora e ancora e ancora!
    
    andai nella borsetta a ricercar il rossetto che avevo messo e lo rinfrescai. sempre davanti lo specchio iniziai a leccare quel cazzo mentre con l'altra mano mi toccavo. vedere il rosso del rossetto sull'asta di quel cazzo mi eccitava terribilmente!!!
    
    facendo quattro passi indietro mi sono seduta sul divano e allargato le gambe ho spostato lo slip e strofinato DOC sulle labbra. dopo pochissimi istanti ero già venuta, senza neppure iniziare la penetrazione. quando iniziai a spingerlo dentro ...