1. Oh mamma! - 23 - Lo sposalizio bigamo e incestuoso


    Data: 31/03/2019, Categorie: Incesti Autore: Cuck 2019, Fonte: EroticiRacconti

    ... una vera frana.
    
    Quel fatto però,non gli aveva impedito di trattare il corpo della sua amata come fosse un'opera d'arte con precisi riferimenti al suo generoso aspetto di femmina.
    
    Sul seno di destra le aveva fatto tatuare la figura stilizzata di Bacco.
    
    Sotto il seno del cuore un bellissimo Cupido in stile Art Decò.
    
    A destra ed a sinistra del ciuffo di peli rasati a forma di cuore,aveva il tatuaggio di Demetra dea della fertilità ed Eros Dio dell'amore.
    
    Tutte quelle "opere" stilizzate e dai colori tenui,si fondevano armonicamente coi toni ambrati della palle di mia sorella e suscitavano immediatamente in chi le vedeva,un immediato desiderio erotico.
    
    Completava il tutto,un piercing in oro con una piccola pietra azzurra,fissato sulla clitoride.
    
    Un vero spettacolo mia sorella e mentre la leccavo tra le cosce vedendola per la prima volta nuda e così invitante, mi chiedevo quale tipo di perversione potesse avere il suo fidanzato se dopo aver tracciato sul suo corpo tutti quei riferimenti erotici,non riusciva a mostrare la passione che quei simboli avrebbero dovuto stimolare.
    
    Il tutto era aggravato dal fatto che,le poche volte che facevano l'amore,lui si facesse infilare il preservativo con la bocca.
    
    Il servizio di Robert era impeccabile segno questo,che tra le sue esperienze di vita,avesse anche fatto il cameriere.
    
    Ad ogni portata alle donne,non mancava mai di strusciarsi alle loro braccia e verso la fine del servizio,le ragazze che si erano fatte più ...
    ... vogliose audaci,lo tastavano,lo accarezzavano,vi appoggiavo il viso o si sollevavano alla ricerca del contatto con la sua bocca e la sua lingua che,generosamente lui offriva senza pudore tastandole tra le cosce umide di umori.
    
    Alla fine della cena,quando la torta era già in tavola,Robert aveva iniziato una specie di spogliarello e mentre indietreggiava verso la stanza dell'amore,contorcendosi con movenze sinuose ed aggraziate,lasciava cadere a terra il frak e la calzamaglia rimanendo anche lui completamente nudo ed esibendo un impressionante "strumento" che gli pendeva tra le cosce.
    
    Naturalmente,si trattava di uno strumento che tutte le femmine presenti conoscevano anche se,come un violino di Stradivarius,soltanto pochissimi suonatori avevano avuto la fortuna di avere tra le mani.
    
    E la fortuna in questo caso,grazie a mia madre"esperta suonatrice"era capitata proprio alle tre ragazze che sbavano per poterlo suonare con la bocca e dal profondo del proprio corpo.
    
    Il danzatore nero si era portato sul grande lettone tondo e come in certi spettacoli riservati alle sole donne,aveva dato inizio ad una ammiccante ed oscena danza erotica.
    
    Le mie due sorelle,con l voglia negli occhi e nell'espressione della bocca, l'avevano seguito come attratte dal magnetismo di una calamita ed anch'io e mia madre che pure conoscevamo bene la musica di quello strumento,gli eravamo andati dietro sino al punto in cui aveva iniziato il suo provocante show.
    
    Nessuno di noi,ipnotizzati dal ...