1. La sorella dietologa


    Data: 29/03/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: pussylicker, Fonte: RaccontiMilu

    ... suo liquido con un’avidità pazzesca e la cosa mi inebria sempre di piu’-salgo a ciucciarle le tettone,ha i capezzoli larghi e molto scuri,per me un altro aspetto afrodisiaco’la bacio in bocca e sento che ormai anche lei si è completamente abbandonata’ci lecchiamo le lingue e le labbra come fossero gli amanti piu’ maiali del mondo’e forse lo siamo.
    
    Decido di realizzare la mia fantasia:la giro ,le faccio appoggiare i gomiti sul lettino e la lecco cosi’,a pecorina,mi soffermo sul buco del culo,liscissimo, rosa e perfetto,profuma di bagnoschiuma ‘ praticamente me lo scopo con la lingua.. lei gode di questo e la fica ,nonostante gliel’abbia succhiata a dovere continua a grondare letteralmente .Lei..mugola..io dico’mi ricambi il favore??’ lei si gira e le sbatto sulle labbra il mio cazzo…ormai duro come pietra, bagnato e con le vene che sembrano scoppiare’lei lo solleva e si dedica alle palle,,,non immaginavo la sua bravura e delicatezza nel leccarle e succhiarle’ma forse cio’ che mi arrapa di piu’ è la faccia da troia che fa mentre mi sbocchina’lo succhia benissimo ,alterna movimenti superficiali a ‘deepthroat ‘ durante i quali quasi si strozza..il piu’ bel pompino che ho mai avuto..sarà anche che per l’eccitazione assurda ho il cazzo ipersensibile’e quando gli sguardi si incontrano l’idea della porcata è massima e la goduria pure..
    
    La fermo per non concludere subito ,la faccio mettere a novanta perl’ennesima volta e glielo metto dentro’la sensazione che ho provato è ...
    ... indescrivile…nemmeno ci proverò a renderla..
    
    La pompo così, prima piano, perche’ sono sul punto di venire,poi sempre piu forte ,una volta che il mio cazzo Si é abituato a quel calore e a quella sensazione avvolgente’la scopo e penso ,cazzo mi sto fottendo mia sorella a pecora e sta troia urla da come gode’.inizio a pensare a cose sempre piu sconnesse e volgari e la scopo sempre piu’ forte…lei grida che sta godendo e mi dice di sfotterla(testuali parole),che vuole sentire le palle sbattere sulla fica. La accontento per un po’,finchè non mi sento sul punto di venire.Allora estraggo il cazzo, bagnato come se fosse stato in acqua,e inizio a fare pressione sul suo buco ,tra quelle chiappe che sempre ho sognato. L’urletto che ha fatto quando il cazzo ha pentrato il suo culo e la vista stessa del mio uccelo tra quelle chiappe sono bastati:sono venuto immediatamente dentro il suo culo.Non so quanta sborra le ho riversato dentro.so solo che ho perso il conto delle contrazioni,fortissime ,che il mio cazzo ha avuto’
    
    Poi ci siamo finalmente separati:le facce rosse come il fuoco i capelli ed i corpi bagnati,le labbra gonfie e rosse’ci siamo dati un bacetto sulle labbra ed in silenzio,ma con un piccolo sorriso,abbiamo fatto la doccia insieme,senza dire nulla,ma abbracciandoci .
    
    La vicenda,che in qualche modo ,di sicuro ci ha avviliti nel nostro io profondo profondo, ha avuto una conclusione tutto sommato positiva:già dal ritorno in macchina ci siamo ripromessi di non parlare piu’ della ...