1. Mai più cornuto


    Data: 27/03/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: esperia, Fonte: RaccontiMilu

    ... intimità: si carezzavano con complicità, si sussurravano sconcezze nelle orecchie, ridevano fronte contro fronte. In breve ripresero a fare sesso cambiando posizioni e ritmo.
    
    Un paio d’ore dopo Enrico se ne andò e io mi gettai sopra mia moglie con una passione che non sentivo da anni.
    
    Ero eccitato come non lo ero mai stato: leccai via tutto lo sperma di Enrico dalla fica di Roberta e poi la possedetti con una tale foga come se il mondo avesse dovuto finire l’indomani.
    
    Fu la miglior scopata della mia vita e l’amore che provai fu così intenso che mi sentii una cosa sola con lei.
    
    Da quel giorno Enrico prese l’abitudine di passare da noi tutti i giovedì sera. Era un gran bravo ragazzo e in breve tra noi si cementò una bella amicizia.
    
    Il giovedì cominciò a venire da noi per cena e a tavola si chiacchierava del più e del meno. Scoprii di avere molte passioni in comune con lui: il Milan, le auto d’epoca, l’arte moderna o la cucina tradizionale lombarda e la conversazione fluiva senza imbarazzi fino al momento di ritiraci in camera da letto.
    
    Il sesso tra me e Roberta raggiunse livelli incredibili per frequenza e intensità.
    
    Cominciammo a voler bene a Enrico e io presenziai anche alla discussione della sua tesi di laurea alla Cattolica, tenendomi in disparte per non metterlo in imbarazzo davanti ai suoi familiari.
    
    Purtroppo, poco tempo dopo la laurea Enrico accettò una proposta di lavoro da una associazione americana e poche settimane dopo ci salutò quasi ...
    ... piangendo per trasferirsi definitivamente a Boston.
    
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    L’esperienza con Enrico era stata talmente esaltante che decidemmo di provare a ripeterla.
    
    Qualche mese dopo, infatti, Roberta mi accolse al ritorno dal lavoro sottobraccio a uno sconosciuto che mi presentò come Matteo.
    
    Matteo era più anziano di noi di qualche anno. Un bell’uomo, riservato, serio, sicuro di sé, quasi calvo ma con un fisico in ottima forma. Era di poche parole e con lui non si instaurò un rapporto di amicizia come con Enrico, ma come amante era davvero esperto e Roberta impazziva dal piacere, anche se la sua attrezzatura non era meglio della mia.
    
    Era un manager e guidava una grossa Bmw aziendale.
    
    Con me era corretto e educato. Aveva poco tempo e spesso arrivava in ritardo ai nostri giovedì trasgressivi.
    
    Però la nostra coppia raggiungeva comunque lo scopo di scatenare l’esuberanza sessuale al massimo ed eravamo estremamente felici.
    
    Matteo era un maestro con le dita e con la lingua. Quando, dopo i preliminari, avvicinava il suo cazzo alla fica di mia moglie, lei invariabilmente aveva il suo terzo orgasmo.
    
    La iniziò anche ai piaceri del sesso anale, con pazienza e sapienza, e riuscì a farla godere fin dalla prima volta senza farle provare dolore.
    
    Imparai molto da lui e sono sicuro di essere diventato un amante migliore solo guardandolo.
    
    Sei mesi dopo però, durante un controllo medico di routine, a Matteo trovarono un tumore al fegato e per lui ...