Cosi mamma mi guarì
Data: 20/03/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: Paradiso, Fonte: RaccontiMilu
Mi chiamo Marco,sono da sempre stato una persona molto timida e introversa,vivo solo
con mia madre,io ho 19 anni,lei 43.Era primavera quando mia madre decise di farci 2
settimane di relax in un piccolo villaggio della sardegna,io e mia madre abbiamo un
rapporto molto confidenziale,le dico tutto,e lei anche.
Incomincia la seconda settimana nel villaggio,il caldo è tremendo,convivo nello stesso
spazio con mia madre ormai da una settimana,non trovo mai il tempo per sfogare la
mia voglia atroce di venire,ricordo le parole di mia madre prima di partire per il
viaggio:non fare giochetti con il tuo coso li mi raccomando,in camera ci sono anche io;
lo disse scherzando,ma c’era un fondo finalitario.In effetti non avrei mai pensato di
fare una cosa del genere li,con mia madre presente,ma quel pomeriggio accadde in me
qualcosa di strano,la vedevo riposare sul lettone,ero appena tornato dalla spiaggia,
incredibilmente provavo una strana attrazione,vedendola con una specie di pareo
addosso che fa intravedere la sua biancheria,me lo tocco e stranamente lo sento
enorme,duro,ero eccitato di fronte a mia madre che dormiva,penso:”scherzi della
astinenza”,rifuggo in bagno per lavarmi la faccia e per ricompormi,passano pochi
minuti e accade qualcosa di strano,il mio cazzo è ancora in tiro,ma soprattutto sento
le palle indolensite,mi fanno malissimo,comincio anche a preoccuparmi,ma non do
molto peso alla faccenda.Quando andammo a mangiare,ero da ...
... solo con mia madre
al tavolo,siamo nel bel mezzo della cena quando non riesco più ad ascoltare le sue
parole,era seduta al mio lato,e contro il mio volere non riesco a far altro che
mangiarmi con gli occhi le sue gambe,grandi e stupende,il suo seno enorme mi
ipnotizzava,si era messa in tiro,come sempre,con il suo vestito da sera,come dice
lei nella vita non si sa mai,da donna separata potrebbe capitare sempre un colpo di
fulmine,ma quella sera ero io ad essere fulminato dalla sua bellezza,penso:”come ho
fatto fino ad oggi a non vederla in questo modo?”,mi sento stordito,mi gira la testa,
glie lo comunico,cosi vado in stanza,lei mi tranquillizza dicendo che avrebbe chiamato
il nostro medico curante per capire qualcosa.Quando vado in stanza mi sdraio sul
letto e finchè lei non torna mi passa per la mente la sua immagine cosi provocante,
sembravo impazzire,capisco subito il motivo del dolore alle mie palle,troppo piene,
capisco che per dar sollievo al mio dolore c’è solo un modo,dovevo venire,li,anche se
era il lettone dove avremmo dormito entrambi quella notte,comincio a sbottonarmi,
tiro in giu la cerniera,si palesa un membro enorme sotto le mutande bianche,
sofferente per l’eccessiva astinenza.Propio quando stavo per afferrarlo sento la porta
aprirsi,mi ricompongo subito,ero sdraiato li,ma il pacco era ancora evidente,entra
mia madre e mi chiede:allora cucciolo come stai?;le dico:male mamma,non capisco
cos’è,non riesco a ...