1. Il mio caro fratellino vizioso


    Data: 18/03/2019, Categorie: Incesti Autore: marynella, Fonte: EroticiRacconti

    ... “massaggio”, mormorava qualcosa, poi il suo corpo iniziò a fremere, la mano era più veloce…il cazzo più gonfio e la cappella più grossa…Carlo mugugnò forte, e dalla punta del pisello schizzarono in aria dei spruzzi di “roba bianca”…sperma…ne fece un casino, mi sembra 6-7…che ricaddero sulla sua mano e sul piatto della doccia…lui mugugnava di piacere, la sua mano continuò nella sega per parecchio, fino a che il pisello non si ammosciò. Poi Carlo aprì gli occhi e riprese a lavarsi, io subito mi nascosi dietro la porta sconvolta: avevo assistito alla prima masturbazione e eiaculazione maschile della mia vita!
    
    Andai nella mia stanza, accaldata e eccitata…sentii un calore umido tra le cosce, mi misi sul letto e mi toccai e scoprii le mutandine completamente zuppe, infilai la mano dentro e la micetta era tutta bagnata. Avevo già provato dei timidi tentativi di masturbazione qualche tempo prima, su suggerimento delle mie amiche più “esperte” ma i sensi di colpa cattolici e borghesi avevano fermato le mie pruderie. Quel pomeriggio andai oltre, la mia manina scese in mezzo alle grandi labbra, turgide e umide, le dita le allargarono e entrai dentro me stessa, lentamente, con terrore…le mie dita esplorarono dentro e fuori la fichetta in fiamme, sentivo gli umori bagnarmi tutta, era caldo e appiccicoso, continuai…mi accarezzai il pube, la peluria rada, rientrai nella micetta, era molto bello…stavo andando a fuoco, sentivo l’interno cosce e il mio ventre riscaldarsi sempre di ...
    ... più…gli umori aumentavano, stavo bagnando il letto sotto la fichetta…con due dita entrai ancora più dentro, le girai, esplorai, le infilai sempre di più sperando di non sverginarmi da sola…avevo paura di combinare qualche “guaio” ma anche di commettere peccato! Ma l’eccitazione e il piacere erano più forti, continuavo a vedere il grosso cazzo di mio fratello tra la sua mano e spruzzare quella “roba bianca”…ero lì impegnata a masturbarmi per la prima volta, a godere, a occhi chiusi sul mio lettino della cameretta…quando mio fratello entrò di botto nella stanza, in accappatoio chiedendomi dove fosse il phone!!! Mi trovò in quella condizioni, con la mano nella fica, sotto la gonna, a cosce aperte sul letto…io esplosi di vergogna, chiusi le cosce con la mano ancora dentro, avvampai… Carlo sorrise maligno, si avvicinò lentamente al lettino “hai capito la sorellina…sembravi tanto suorina educanda, e invece anche tu hai le tue voglie…e brava!....ecco perché ho trovato la porta del bagno socchiusa…” e infatti, nella fretta di sparire, lasciai la porta ancora aperta! Carlo aveva l’accappatoio aperto, il cazzo gli pendeva tra le cosce pelose, cominciò subito a indurirsi, lo vidi alzarsi a vista d’occhio man mano che si avvicinava al lettino. Poi si sedette accanto a me e disse “senti sorellina…so che sei inesperta…ma anche curiosa…che dici se tuo fratello ti insegnasse qualcosa, visto che mamma e papà non ci dicono mai niente di queste cose?” io rimasi inebetita, lui era così bello e ...