1. Trappola in metro'


    Data: 17/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Neottolemo, Fonte: Annunci69

    (Storia di fantasia, dedicato ad una lei di coppia a cui piacciono i racconti)
    
    Mi presento sono M. una bella e giovane donna. Quello che mi è successo non lo avrei mai creduto fino a poco tempo fa…eppure
    
    Era stata da poco inaugurata la metropolitana di Brescia, ma non avevo ancora provato a prendere il treno.
    
    Venivo in città unicamente per lavoro e normalmente in automobile e la sera rientravo a casa dove mi aspettava in marito devoto.
    
    Non ero mai stata molto portata per esperienze troppo trasgressive, con mio marito avevo rapporti regolari ma spesso noiosi, e da tempo fantasticavamo su qualcuno che ci guardasse mentre scopavamo.
    
    Quel giorno, a causa di uno sciopero che aveva paralizzato mezza città, mi decisi a lasciare l’automobile in uno dei parcheggi in prossimità della stazione e di prendere il metrò.
    
    Viaggiando in automobile non facevo troppo caso all’abbigliamento, infatti, ero abituata a vestirmi in modo provocante, tanto normalmente ero sola, ma appena salita in metrò capii subito che gli occhi degli uomini mi si erano incollati addosso…
    
    Indossavo, infatti, un paio di leggis molto stretti ed una magliettina che aderiva al mio seno prosperoso, dove si vedeva risaltare il capezzolo. Ai piedi come al solito un paio di scarpe dal tacco alto che slanciavano la mia coscia e mi rendevano il sedere molto duro…
    
    Con l’aria condizionata della metropolitana i capezzoli iniziarono subito a reagire divenendo sempre più turgidi e nonostante la temperatura ...
    ... fresca iniziai a sentire, a causa di quel venticello, un certo calore salire dentro di me….
    
    Lo scompartimento era pieno e quindi mi dovetti appendere all’asta posta all’uscita in attesa della mia fermata…
    
    Ad un cero punto sentii una mano appoggiarsi sul mio sedere contornato dai leggis., ma dato che non riuscivo a girarmi per la grande quantità di gente, non riuscivo a capire da dove provenisse.
    
    Dietro di me c’erano uno studentello sbarbato col suo zainetto, un sig.re piu maturo con la 24 ore (probabilmente un avvocato), ed un nero che si stava recando al lavoro…
    
    Tentai quindi di sottrarmi facendo un piccolo passo in avanti ma la mano proseguiva a sforarmi il culetto nell’indifferenza generale…
    
    Che fare girarmi e fare una scenata con annessa figuraccia…e poi quel tocco mi stava procurando un piacere strano e intenso…tanto che mi decisi e feci un passo indietro per godermi la carezza
    
    Ad un tratto lo sconosciuto si fece più intraprendente e mise la mano dentro i miei leggis…sentivo la pelle della mano, candida e senza rughe e scuramente era quella dello studente…
    
    Ero eccitata e fiera che un ragazzo giovane la sera si segasse pensando a quello che mi aveva fatto..quando sentii un’altra mano sorpassare la cucitura dei miei pantaloni e toccare mia carne…
    
    Questa era una mano più grande, da operaio…callosa…sicuramente il nero avendo visto che gradivo aveva pensato di partecipare…
    
    La mia figa iniziava a spargere umori mentre quelle 2 mani sapienti a loro modo ...
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