1. Il papà di lorenzo 2


    Data: 14/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: pelomoropo, Fonte: Annunci69

    Ho fatto leggere il racconto a Marco(nome di fantasia del papà di lorenzo) che non è registrato su questo sito. Ne è rimasto colpito e mi ha piacevolmente sopreso nello stimolarmi a continuare il racconto della notte e dei giorni seguenti.
    
    Addormentati nudi e soddisfatti con lui che da dietro mi abbracciava e teneva stretto a se, la notte passò in un lampo. Sentivo il suo respiro vicino alle mie orecchie e i suoi pettorali premuti sulla mia schiena e qualcos'altro ben poremuto sulle mie chiappe.
    
    mi svegliai, sentendo la sua lingua sul mio collo e le sue mani che mi strizzavano i capezzoli. Muoveva il bacino lentamente facendomi percepire la sua erezione mattutina in tutta la sua potenza. Le scopate della sera prima non lo avevano minimamente spompoato, anzi .... la sua voglia era ancora ben presente e lo spingeva a farmi ancora suo.
    
    Mentre prendevo coscienza delle sue attenzioni, le sue mani vagavano sul mio corpo accarezzandolo, fermandosi un pò a segarmi il cazzo, un pò a strizzarmi i capezzoli, un pò ad infilarmi le dita in bocca.......
    
    Nell'orecchio mi sussurrava parole, tipo ".... ti è piaciuto ieri sera? ti voglio ancora... voglio farti sentire mio..... e così via.
    
    Sebbene anch'io avessi una voglia pazzesca cercavo di divincolarmi per andare in bagno, chiedendogli di aspettare un pò per il secondo round........ ma lui non mi mollava e sembrava proprio intenzionato a prendermi a qualunque costo.
    
    Ma io scherzando e ridendo, piano piano riuscii a ...
    ... sottrarmi a quelle poderose braccia e a scivolare fuori dal letto........ "Guarda che effetto mi fai" mi disse mentre andavo in bagno. mi voltai e lui si era messo in ginocchio sul letto, con la mani sui fianchi e con quel cazzo meraviglioso che si ergeva dritto e rigido verso di me.
    
    Lo osservai e la voglia di prenderlo in bocca si fece sentire, ma io avevo bisogno di ritirarmi in bagno e magari preparmi per bene per lui.
    
    "Devi aspettare solo 5 minuti e poi puoi fare di me quello che vuoi" gli dissi e entrai in bagno.
    
    Feci i miei bisogni e mi pulii per bene, ma mentre mi stavo specchiando lo sentii giungere da dietro, e mi fu addosso sulla schiena. In un attimo mi fece piegare con i gomiti sul mobile del bagno e si tuffò con la bocca tra le mie natiche iniziandomi a leccare a fondo il buco. Cazzò, dissi tra me e me, come ci sapeva fare.
    
    Anche il mio cazzo cominciò a dare segni di alzabandiera e mentre mi lecava il culo e con le dita di una mano mi apriva il buco, con l'altra mi segava il cazzo che era diventato durissimo. Godevo come non mai e lo incitavo a continuare....... poi si lazò in piedi e avendo già indossato un rpeservativo appoggiò la cappella al mio buco e scivolò dentro con estrema facilità complice il servizio della sera prima in cui mi aveva davvero allargato a fondo.
    
    mi vedevo piegato a novanta riflesso nello specchio con la bocca aperta dalla goduria e vedevo lui in piedi con gli occhi socchiusi che si muoveva avanti e indietro prenderndomi come un ...
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