1. La storia della mia vita sessuale


    Data: 14/03/2019, Categorie: Cuckold Etero Sensazioni Autore: La_Silly, Fonte: RaccontiMilu

    Capitolo 1
    
    Mi presento, mi chiamo Paola.
    
    Sono una studentessa di 25 anni ed ho una relazione con un uomo di 48. Il suo nome &egrave Roberto ed &egrave un amico di famiglia da prima che io nascessi. Quand’ero piccola &egrave sempre venuto in vacanza con noi e io l’ho sempre considerato come uno zio.
    
    Tutto iniziò il giorno del mio 18′ compleanno, da qualche mese io provavo qualcosa per lui.
    
    La festa si tenne nella casa della mia famiglia come di consueto, con i parenti e qualche amico. Robi mi chiese di salire nella mia cameretta dicendomi che aveva una sorpresa per me.
    
    Sul mio letto trovai un pacchetto regalo, e dentro c’era un bellissimo abito da sera color perla, con lo spacco sulla coscia e una generosa scollatura davanti. Non sapevo che cosa dire, era un vestito che costava almeno trecento euro. Lo abbracciai e decisi di provarlo subito così da farlo vedere anche ai miei genitori.
    
    Del tutto disinibita nei suoi confronti (mi aveva vista crescere) mi spogliai davanti a lui. Sotto avevo un perizoma e un reggiseno a fascia. Notai però un bozzo sulla sua patta e rossa per la vergogna mi voltai con le mani sul viso, mentre lui completamente imbarazzato mi chiedeva scusa e mi supplicava di non dirlo a mio padre. All’inizio non seppi cosa dire, però poi presi coraggio sapendo che lo avevo in pugno mi girai a guardarlo.
    
    Senza dire una parola mi avvicinai a lui e mi inginocchiai davanti alla sua zona pubica. Ignorando le sue proteste gli mandai giù la zip e ...
    ... tirai fuori il suo membro.
    
    Restai per alcuni istanti in adorazione davanti a quell’enorme arnese, solo in seguito scoprì che il suo cazzone &egrave lungo 27 cm. Iniziai a leccargli la cappella poi la abbracciai con le mie labbra e andai avanti finch&egrave buona parte del suo pene fu nella mia bocca, penetrandomi la gola con la punta. Andai avanti massaggiandogli le palle con la mano sinistra per alcuni minuti, fino a che sentì il suo cazzo irrigidirsi e avvertii un’ondata di liquido denso e salato inondarmi le goti.
    
    Cercai di berlo tutto, però siccome il suo pisello mi riempiva completamente la bocca non riuscii ad ingoiarlo e mi dovetti staccare da esso per non soffocare. Iniziai a sputacchiare un misto di saliva e sperma bagnandomi completamente il perizoma. Lui, ormai preso dall’eccitazione, si spogliò e mi pulì la bocca con le sue mutande.
    
    Poi iniziò a palparmi delicatamente i seni dicendomi che aveva sempre desiderato assaporarli. Detto ciò si chinò ed iniziò a ciucciarmi il capezzolo sinistro, come se volesse succhiarmi via il latte, e con la mano sinistra intrufolò prepotentemente due dita nella mia vagina, che non era vergine ma comunque molto stretta. Sentivo la sua lingua avvolgermi il capezzolo e le sue dita esplorare la mia vulva, ero in estasi.
    
    Dopo un po’ ebbi un orgasmo e pensai di doverlo ringraziare. Lo feci sedere sul letto, mi misi davanti a lui ed avvolsi il suo cazzo tra le mie tette( che all’epoca erano già sviluppate come ora) ed iniziai a ...
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