1. Il sogno di dora esce dal cassetto. tre il numero perfetto!!!


    Data: 14/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Afrodisio, Fonte: Annunci69

    ... mail".
    
    Dario sorrise: "il massaggio ai piedi è la mia specialità, vuoi provarlo?"
    
    "Non so, Paolo che dici? posso provarlo?"
    
    In quel preciso istasnte il cuore mi pulsava in ogni aprte del mio corpo, mi sentivo le mani gelide ed una sorta di tremore pervadeva tutto il mio essere, paradossalmente, sapevo che era solo l'inizio e che la situazione rischiava di scapparci di mano, ma in cuor mio sapevo che finalmente Dora aveva tirato fuori il suo sogno dal cassetto.
    
    "Certo che puoi, anzi..." Dora si era allungata sul divano, i suoi piedi erano appoggiati sulle gambe di Dario, io le stavo seduto di fianco occupando la penisola del grosso divano. Dario aveva mani grandi, sembravano quelle di un pianista e l'abilità con la quale massaggiava mia moglie si poteva scorgere dalle espressioni godute del suo volto. L'abito attillato era salito e Dario nel muovere le gambe di Dora aveva saputo metterla a suo agio; adesso poteva scorgere la sua intimità.
    
    Dai piedi al polpaccio il passo fu breve, Io avevo un'erezione come raramente mi ricordavo di aver avuto. Nell'arco di poco tempo Dario massaggiava l'esterno delle cosce di Dora che era prona con la testa appoggiata sulle mie gambe. Non poteva vedere Dario, ma lo poteva sentire.
    
    "Sarebbe meglio se ti levassi il vestito altrimenti rischiamo di ungerlo" disse Dario
    
    "Non so, che dici Paolo?" "Certo -risposi- del resto tirato su com'è non impedice a Dario la vista del tuo fantastico corpo, poi non è il nostro ...
    ... amico?"
    
    "Mmmmh" annuì Dora con lo sguardo malizioso di una donna profondamente eccitata .
    
    Dario stesso per proseguire al meglio il suo massaggio si era tolto i pantaloni ed io li avevo completamente sbottonati.
    
    Dora adesso supina si stava godendo un massaggio all'interno delle cosce, aveva per lei due membri in piena erezione. Dario continuava a massaggiare le cosce di mia moglie e con mani esperte guadagnava ad ogni carezza centimetri verso la sua fica. Il suo, sebbene ancora nascosto dalle mutande, era un "fallo" di tutto rispetto.
    
    Nell'aria si potevano sentire i profumi degli umori di Dora, le sue mutande minute erano ormai arrotolate sull'inguine e la sua fica era bagnatissima.
    
    "Non restito" esclamai e tirai fuori il mio membro dai pantaloni. Dora lo prese in bocca, aveva le gote rosse ed era profondamente eccitata, Dario affondò la testa tra le cosce di mia moglie. Con la lingua sprofondava nei lembi più reconditi del corpo di Dora, le leccava il clitoride, con le sue labbra massaggiava quelle della fica di Dora per poi affondare con la lingua nella sua intimità fino ad arrivare al culo. Dora era letteralmente in estasi, pompava il mio uccello con foga ed emetteva profondi gemiti di piacere. Finalmente!!! eravamo riusciti a realizzare il sogno nel cassetto di Dora: "Avere due cazzi insieme".
    
    Dario girata Dora avvicinava il cazzo alla sua bocca, la sua cappella era gonfia di desiderio e Dora non esitò a prenderla in bocca succhiando in preda ad un'eccitazione che la ...