1. Come mia moglie mi ha cornificato e come ha goduto


    Data: 07/03/2019, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: fallingslips, Fonte: RaccontiMilu

    ... vino.
    
    I tre sorrisero in contemporanea, soddisfatti della sintonia ed uniti dall’allegria della notte.
    
    ‘Mi riportate a casa?’
    
    Il ritorno in macchina cambiò le loro vite.. Creta si appoggiò ad Andrea mentre Lorenzo recuperava l’auto.
    
    ‘Ti va di guidare tu? Io ho bevuto un po’ troppo e i miei punti scarseggiano’ rise.
    
    ‘Non c’&egrave problema, anzi’ rispose il marito
    
    In breve tempo i tre salirono in macchina e partirono canticchiando le canzoni che casualmente proponeva la radio. Erano a dir poco euforici.
    
    ‘Fermi, fermi’ urlò ad un tratto Creta.
    
    ‘Girate qui!’
    
    ‘Ma abbiamo già fatto benzina ricordi?’ affermò impensierito Lorenzo.
    
    ‘C’&egrave luce nel retro, segui la stradina’
    
    La macchina girò intorno al benzinaio fino al retrobottega, dove pare vi fosse un piccolo parcheggio ed un officina, la saracinesca era semiaperta e qualcuno stava lavorando. Erano i due benzinai.
    
    ‘Accosta qui’
    
    ‘Smettila Creta non &egrave divertente, cosa vuoi fare?’ Chiese inquieto Lorenzo.
    
    ‘Rivoglio i miei 65 euro’
    
    ‘Suona il clacson amore’ ordinò seria mentre Andrea assisteva silenzioso.
    
    Il marito non se lo fece ripetere e strombazzò due volte.
    
    La porta sul retro si aprì. L’uomo all’ingresso riconobbe subito l’auto, tant’&egrave che si avvicinò curioso.
    
    ‘Blocca le portiere’ Comandò lei.
    
    Il ragazzo in pochi secondi era già di fronte alla portiera quando questa si serrò. Osservando con interesse.
    
    Creta fissava l’uomo oltre il vetro, si passò la ...
    ... lingua sulle labbra e rise di gusto, poi alzò le braccia.
    
    ‘Andrea sfilami la maglietta prego’
    
    Il ragazzo rimase fermo, poi osservò Lorenzo che – pietrificato – era senza parole. Poi annuì.
    
    Andrea portò le mani alla vita di Creta e, dopo aver afferrato i bordi dell’attillata maglietta di cotone nero, alzò lentamente, sfilandola con un sol colpo. Mentre il marito osservava con crescente eccitazione Creta staccò i lacci del reggiseno dal davanti, liberando le tette di fronte al finestrino, ora popolato da entrambi gli uomini che quel pomeriggio l’avevano invitata proprio a fare qualcosa del genere.
    
    Il silenzio incombeva e l’eccitazione di tutti era palpabile.. fino a che punto si sarebbe esposta Creta?
    
    ‘Sei proprio una troia’ Urlò il più adulto dei due mostrando gloriosamente il pacco.
    
    Andrea nel frattempo non toglieva gli occhi da quel seno, pallido e vellutato, dalle forme perfette. E così, audacemente gli portò le mani sulle spalle, scendendo poi senza molta pazienza sulle rotondità di lei. La palpò piano passando sotto la linea di pelle che ne evidenziava le forme. La accarezzò.
    
    Gli uomini li fuori non ci misero molto ad estrarre i loro cazzi, già duri e pronti.
    
    Creta spinse il busto all’indietro appoggiandosi al corpo di lui. Ne avvertì il membro durissimo. Spinse ancora incanalandolo tra le chiappe. Ondeggiò sensualmente.
    
    ‘Sei una riccona troia vero? Perché non esci e ti fai scopare da questi due poveracci?’ urlarono i due uomini meschini con il pene ...
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