1. Che esperienza!


    Data: 03/03/2019, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Hardcore, Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... Giulio, in breve furono sulla stuoia e Tommy non ci mise molto a batterlo. “Voi giovanotti non potete battere un uomo come me.” Disse.
    
    Si tolse le mutande mostrando un grosso uccello intonso. Le palle erano grosse e pelose. Mentre entrava nella doccia, Giulio mi afferrò e mi tirò giù le mutande. Rideva e mentre lottavamo io gli strappai la biancheria intima. La mia faccia era a pochi centimetri dal suo cazzo e dall’inguine peloso. L'odore del suo corpo sudato colpì il mio naso. La sua mano andò tra le mie gambe. Il suo braccio strofinò contro il mio cazzo e le mie palle.
    
    Mi sbattè sul culo ridendo e facendomi girare sempre con l’inguine vicino alla mia faccia.
    
    Gli guardai il cazzo e lo vidi espandersi. La sua testa liscia aumentò di dimensione insieme all’asta. Quando si spostò l’asta calda strofinò sulla mia faccia e la mia bocca. Io ero dannatamente eccitato ed il mio cazzo crebbe in un’erezione furiosa. Tentavo di tenerlo tra le gambe in modo che Giulio non lo vedesse, ma il suo braccio ci strisciò contro. Si alzò e guardò il mio uccello palpitante. “E’ bello, non è vero!” Disse nel momento in cui Tommy usciva dalla doccia.
    
    “Voi due gattini, volete smetterla di fare le checche ed andare a fare una doccia!” Gridò. Giulio saltò su ed il suo cazzo ondeggiava mentre si avviava verso la doccia. Quando aprì l'acqua, io guardai Tommy.
    
    “Non sono una checca!” Dissi.
    
    “Si, allora perché avevate un’erezione se non per montarvi e toccarvi l'un l'altro? Scommetto che ...
    ... se ti vengo sopra avrai un’erezione!” Replicò lasciandomi cadere addosso il suo corpo bagnato e gettandomi sulla stuoia, poi si sedette col culo sul mio torace e l’inguine sulla mia faccia. Prese il suo uccello con una mano e si alzò le palle con l'altra.
    
    “Penso che ti piaccia guardare i cazzi, piccola testa di cazzo. Prenditi una bella visione di questo. Guardalo diventare duro perché so che ti piace.”
    
    Ora se lo stava menando davanti alla mia faccia. Divenne grosso e lungo, la grande testa ricoperta di pelle stretta. Aveva ragione, io ero ancora duro come una pietra con la pre eiaculazione che gocciolava dall’asta sulla mia pancia.
    
    “Cazzo, guarda com’è duro il tuo cazzo, ti piace veramente! Vuoi assaggiare il mio, piccolo fottuto? Vuoi essere il mio ragazzo?” Chiese mentre posava la punta del suo uccello caldo sulle mie labbra. “Apri quelle labbra!” Disse tirando indietro il prepuzio sulla testa gonfia. Continuò a spingere e tirare il prepuzio sulla testa del suo uccello, spingendolo tra le mie labbra.
    
    Mi schiaffeggiò ripetutamente la bocca e la faccia dicendomi molte volte di aprire e succhiarlo.
    
    “Papà Tommy ha un bel cazzo succoso da farti succhiare, ragazzino.” Disse. Quando aprii le labbra la sua asta scivolò rapidamente dentro. La mia lingua circondò la grossezza calda e succhiai come lui voleva.
    
    “Si, baby, sei un bravo ragazzo, succhia la carne di Tommy. Fammi sparare un bel carico di succoso sperma nella tua bocca!” Si lamentò. Poi cominciò a pompare ...