1. Quando la carne chiama - Parte II


    Data: 22/09/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Beatrice70, Fonte: EroticiRacconti

    ... delle possibilità; io cosa faccio in cambio ? Gli scopo la nipote nel culo ??? Lasciami perdere Beatrice, è meglio per tutti, scusami se puoi ". La mia risposta non tardò : "Tu mi stai offendendo, ciò che c'è tra te e mio nonno come amicizia e come lealtà è molto bello ed io lo rispetto; ma non c'entra nulla con me, sono molto giovane è vero, da pochi mesi sono maggiorenne, ma sono una donna, sicuramente ho ancora tanto da maturare e da crescere ma sono in grado di fare delle scelte. Tu non mi hai certo violentata, sono stata io, ti ho cercato io, mi sei piaciuto da subito, mi hai eccitata da subito, non avevo mai desiderato nessuno cosi e sono felice di quello che è successo, lo rifarei anche ora, lo rifarei tutti i giorni ! Sò che questa cosa tra noi è improbabile che vada avanti, proprio per la differenza di età, finirà quando tornerò a Milano, però mi hai fatto stare bene ed io spero che tu sia stato altrettanto bene con me, che cosa c'è di male ? se non vuoi più avere a che fare con me non posso certo importi la mia presenza, ma almeno non offendermi pretendendo di scegliere al posto mio! " mi voltai e me ne andai verso il laghetto, avevo voglia di piangere ma perchè ? dopotutto avevo perso solo un partner per fare un pò di esperienza e allora perchè stavo messa cosi ???
    
    La risposta era molto semplice ma la capii tempo dopo: mi ero innamorata come non mai! Quella mattina non avevo cercato Piero per scopare, per fare la porca, per fare esperienza...l'avevo cercato ...
    ... perchè avevo voglia di vederlo, di sentire la sua voce cavernosa, di vedere che grazie a me sorrideva a differenza del solito che era sempre triste per la brutta perdita della sua "dolce sposa" come la chiamava lui, brutta esperienza da cui ancora non si era ripreso.
    
    Indossavo un vestitino estivo intero, di quelli con le spalline e che facevano un pò di gonnellina sotto, lungo fino a mezza coscia; seduta sulla radice della quercia, contempavo il laghetto e pensavo a quanto accaduto poco prima. Un fruscio, mi giro e Piero e li che mi osserva, espressione mortificata: " Posso parlarti Bea ?"; fredda, risposi : " siamo in un paese libero, parla pure, ma non devi lavorare ?",
    
    " Tuo nonno aveva un problema con il motore del trattore ma non era nulla di chè, è già a posto, lui è nei campi con tua nonna; Bea, mi dispiace per quello che ti ho detto, sai, mio fratello è più giovane di me ma è più saggio, mi dice sempre che a parlare a cazzo c'è sempre tempo; vedi, tu hai ragione sono stato bene con te, ma cerca di capire, proprio perchè non sei più una bambina non vedi con i tuoi occhi che è assurdo tutto ciò ? ", risposi : " no Piero, non ci vedo nulla di assurdo quando due persone stanno insieme a fare del sincero sesso e stanno bene, te lo ripeto, non posso importi di stare con me, sono solo un pò delusa " calò il silenzio per qualche istante, poi decisi di sdrammatizzare e sorridendogli maliziosamente dissi : " e poi scusa ! Ti avevo preparato questa sorpresa per stasera !" ...