1. Quando la carne chiama - Parte II


    Data: 22/09/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Beatrice70, Fonte: EroticiRacconti

    ... mai avuto o avete tutt'ora...delle fantasie sessuali particolari ? "
    
    Chiara, ridendo : " guarda per il momento ...a me basterebbe scrollarmi di dosso la paura e farlo nel modo tradizionale, anche perchè se vado avanti cosi mi ritrovo con le dita slogate a furia di fare da sola !!! "
    
    Jessica : " a me piacerebbe farlo mentre qualcun altro guarda me e il mio maschio, e tu Beatrice ? "
    
    "mmmm a me piacerebbe farlo all'aria aperta, con i rumori dei grilli, magari di un ruscello...beh un posto come questo ad esempio "
    
    " insomma, quella più spregiudicata come al solito sono io! " disse Jessica.
    
    " Come al solito ? " le risposi ridendo e che avrai mai combinato in passato ? E poi l'unica maestra in pompini è Chiara ! Siamo proprio tre ragazzine. Ridemmo di gusto a pancia all'aria tutte e tre.
    
    Il pomeriggio stava finendo, ci salutammo con la promessa di rivederci al bar anche quella sera.
    
    E cosi fù, dopo cena con la bici di nonna Susanna arrivai al bar intorno alle 8.00 Jessica e Chiara erano appena arrivate, naturalmente tutti i miei sensi erano attivi per capire se c'era..."lui", pensai : " adesso appena lo vedo me ne vengo nelle mutandine".
    
    Ci sedemmo ad un tavolo dentro il bar, 2 ragazzi poco piu grandi di noi si fecero avanti per offrirci da bere io stavo per cercare una scusa per rifiutare ma Jessica li incoraggiò e si sedettero.
    
    Iniziammo a parlare, io non ero molto partecipe alla discussione, Piero non arrivava, e non si sarebbe visto per tutta la ...
    ... sera. Delusa ad una certa ora salutai e tornai a casa, un'altra nottata agitata mi attendeva ma non lo sapevo e mi preparai per un buon sonno con la solita doccia e con abbondante acqua a rilassare il mio ano che ore prima mi aveva fatto vivere si momenti di fuoco ma che in quel momento mi faceva sentire dolorante.
    
    Piena notte, forse le 2.00, mi svegliai, non avevo sognato Piero, avevo sognato solo sesso, tutta bagnata si sotto, una voglia tremenda, iniziai a masturbarmi naturalmente pensando a Lui, non resistetti 2 minuti, ripresi a dormire.
    
    La mattina dopo scesi di buon mattino in cucina per fare colazione, i miei nonni erano già al lavoro; vidi Piero dalla finestra, stava sistemando qualcosa nel recinto dei cavalli, colazione in un lampo ed uscii fuori, gli andai incontro con il sorriso migliore che potei sfoggiare. Lui però mi accolse con molta freddezza, voleva passare per indaffarato ma non era cosi, sembrava che qualcosa non andasse e cosi glielo chiesi chiaramente: " Piero ma...cosa c'è ? E' successo qualcosa ? C'è qualcosa che non va ? "
    
    " Si, tu non vai bambina, e pure io non vado bene, sono un coglione e basta, ecco, te l'ho detto ";
    
    "Piero...ma cosa ti ho fatto, siamo stati bene insieme ieri mattina ! Perchè fai cosi ? "
    
    " Senti Bea, tu hai 18 anni, io ne ho 37...ti dice nulla tutto ciò ? Sei la nipote di un uomo che per me è stato come un padre e che si fida di me, un uomo che quando ero nella merda fino al collo mi ci ha tirato fuori e mi ha dato ...