Esperienza indimenticabile (il mio debuto nel mondo gay) - Racconti Erotici

Esperienza indimenticabile (il mio debuto nel mondo gay)

... che questo è il suo modo di fare per sottomettermi completamente, per farmi diventare la sua putanella con cui può fare quello che vuole ...

Poi si calma e si limita alla parte superiore dell'ano, cosi mi piace gli dico e lui sorride e mi dice: “va bene, lo so che cosi ti piace”, continua per un pò cosi ed io mi rilasso, stendo le bracia e cerco di godermi questa dolce inculata.

Lui:”ti sta piacendo?”

Io: “si molto” con una voce spenta

Aumenta il ritmo ed inizia a scoparmi come dio comanda...

Lui: “ ah si, mmm, che culo stupendo, ti sto aprendo il culo per bene, si, è bellissimo. Lo senti il mio cazzone che ti scopa?” Io mi vergogno un pò da questa situazione e rispondo a voce bassissima: “si”

Lui: “ oh si Francesco, prendilo tutto, e tutto tuo, dammi il culo, lo voglio aprire, cosi diventa come una figa”

Io mugolavo di piacere : “si mi piace” e muovevo il culo per dare la mia approvazione.

Lui: “ sei una vera troietta, sei la mia putanella, prendilo il mio cazzone, dai è tutto per te, che culo”

Poi mi prende e mi mette a pecora su una poltrona di pelle vicino al divano, io con il culo all'insù a sua disposizione, lui in piedi, mi penetra di nuovo lentamente ma ricomincia subito a scoparmi con forza, mi piace moltissimo, è dolore misto a piacere, incrocio le gambe, mi aggrappo forte alla poltrona, e mugolo ad alta voce. Lui continua a dire parolacce e mi sculaccia: “sei proprio una vera troietta, si prendi il mio cazzo, adesso ti apro il culo ...

... sai, scopo la tua figa, sei tutto bagnato, che bel culo, mmmm...” e continuava a sbattermi molto selvaggiamente più forte che poteva. Il buco del culo mi bruciava e quando spingeva in fondo mi faceva parecchio male, ma quando giravo la testa e guardavo lui che godeva e il suo bacino muoversi avanti e indietro l'eccitazione mi saliva a mille e volevo solo continuare ad essere la sua cagna, dopo un pò a mezza voce gli dico: “dai vieni che non ce la faccio più”

cerco di muovermi per fargli capire ma lui senza lasciare la presa si piega e senza smettere di scoparmi con colpi costanti si avvicina al mio orecchio e mi sussurra: “vuoi che smetto ?”, ed io con una voce sofferente gli dico: “si ti prego , non ce la faccio più“. In quel momento mi prende più forte per i fianchi aumenta il ritmo e mi sbatte più forte che può, io sputo sulla mia mano ed inizio a farmi una sega per cercare di venire in contemporanea con lui... il suo membro sembra che sia diventato più grosso, il mio e durissimo, “sto per venire” gli dico, e lui dopo qualche colpo forte e deciso lo tira fuori velocemente ed inizia a schizzarmi addosso ovunque, sulla schiena , sul culo, cosce, qualche schizzo arriva sulla mia guancia destra, anch'io vengo corposamente sulla pelle della sua poltrono. Poi collasso per un attimo sopra la poltrona.. istintivamente metto una mano sul buco del culo, e mi sembra esageratamente aperto.. vado in bagno e me lo guardo sullo specchio, mi compiaccio, la visione del mio buco del culo ...