1. Quando sverginai isotta - 2


    Data: 23/02/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: mauro1234rossi, Fonte: Annunci69

    Andai io ad aprire, era ancora più bella di prima, indossava degli short cortissimi azzurri e una magliettina bianca che gli arrivava all’ ombelico, sotto cui si vedeva un reggiseno nero di pizzo. Mi rieccitai subito e pensai per poco a quello che aveva detto Marco, di scoparla, ma poi ritornai subito alla realtà e la feci accomodare con gli altri in camera mia.
    
    “Da che cosa cominciamo ragazzi?” chiese Isotta; ma nessuno l’ascoltava, tutti la guardavano: si era seduta sul letto e aveva aperto spudoratamente le gambe verso di noi, mostrando sotto gli short un perizoma nero. Ma lo faceva apposta? Si era vestita cosi solo per vedere le nostre reazioni? Cosa aveva in mente quella troietta?
    
    Potete immaginare che per 3 adolescenti, eccitai, che avevamo sborrato nominando il nome della compagna che ora gli mostrava un perizoma per vedere la loro reazione, era una cosa fantastica. In quel momento non ragionammo, non pensammo alle conseguenze, non pensavamo a niente se non a un pensiero: scoparla.
    
    Fu Marco a prendere l’iniziativa, si alzo e si diresse verso Isotta e la prese per un braccio, lei urlo “Ma cosa cazzo fai?” ma non arrivo risposta che anche luca l’aveva persa e in due la tenevano ferma, mentre lei si divincolava e calciava a vuoto. La legammo al letto e l’imbavagliammo, non stretto, in realtà l’adagiammo comoda sul lenzuolo, e se avesse voluto, avrebbe potuto liberarsi in quanto i nodi erano stati fatti larghi e male. Ma lei non oppose più resistenza, se non ...
    ... mugolare sotto il bavaglio.
    
    Gli togliemmo i pochi vestiti e l’ ammirammo completamente nuda, in nostro possesso.
    
    Le tette nude, stavano erette sul petto e aveva i capezzoli turgidi per l’eccitazione.
    
    “Ti stai eccitando puttanella?” chiese Luca “guarda la troia è tutta bagnata!” dissi io “è vero troietta, che sei venuta vestita così apposta? Volevi farci eccitare?”. Gli togliemmo il bavaglio e lei rispose sommessamente “ si… volevo solo vedere la vostra reazione, lasciatemi anda…” non fini di parlare che le rimettemmo il bavaglio.
    
    “Allora te la sei cercata! È colpa sua vero ragazzi?” “si” rispondemmo in coro “è quindi merita una punizione, giusto?” disse marco e fece per avvicinare il suo cazzone alla vagina di Isotta.
    
    “Fermo” dissi io “ lo deve volere con tutto il suo cuore” e iniziai, con un olio profumato, a lubrificare la vagina, e poi mi misi a leccarla tutta. Partii dalle labbra, per poi passare al suo bucino roseo e concentrarmi sul clitoride, facendola eccitare e ansimare dal piacere.
    
    Continuai per un po’ a leccarla e a baciarli e suoi capezzoli, mentre gli altri guardavano e si segavano.
    
    A un certo punto lei si mise ad ansimare così forte che capii che stava per avere un orgasmo. Smisi subito di eccitarla, e lei si divincolo per il piacere mancato. “Slegatela” dissi “puttanella, vuoi che ti scopi?” “Si ti prego! Fammi godere! Non ce la faccio più fammi godere , ti prego!”.
    
    Portai al mia cappella rosea ed eccitata vicino al suo buchetto bagnatissimo ...
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