Ragazza speciale 2 - Racconti Erotici

Ragazza speciale 2

Salve a tutti.

Questo mio ricordo è strettamente legato alla parte 1 pubblicata in precedenza.

Il tutto si è svolto circa un mese dopo gli avvenimenti della prima parte.

Come chi ha già letto l'altro ricordo in occasione della festa della donna rivelai alla mia fidanzata Paola che in precedenza ero stato anche con uomini sperimentando ogni genere di cose. Lei per fortuna accolse la cosa molto bene e le nostre vite proseguirono tranquille per qualche settimana.

Io ero effettivamente più sereno nel aver detto tutto alla mia ragazza. Ora che tra noi non c'erano segreti era possibile viversi la storia al meglio.

Circa un paio di settimane dopo la festa della donna e la nostra serata trasgressiva a base di dildo, io e Paola eravamo a cena a casa sua. Spesso i suoi genitori erano fuori città e questo ci lasciava la possibilità di avere la casa a nostra completa disposizione.

Ci trovammo così di nuovo a parlare di quello che era successo e delle mie precedenti esperienze con uomini. Lei accettava la cosa ma allo stesso tempo era incuriosita e fu così che mi propose di fare da spettatrice mentre mi facevo scopare da un uomo.

Rimasi impietrito a queste sue affermazioni dato che nonostante la nostra mentalità aperta avevamo sempre posto come limite scambi di coppia o sessioni con più partecipanti. Feci notare queste cose e lei per tutta risposta mi disse che non avrebbe sopportato di vedermi scopare un'altra donna ma che se fossi stato io ad essere scopato da un ...

... uomo forse la cosa non le avrebbe creato problemi tanto che era curiosa.

Anche se con qualche dubbio alla fine accettai, più che altro perchè la vedevo davvero convinta della cosa.

Decidemmo di approfittare di quei giorni di casa libera e che quel venerdì sarebbe stato l'ideale.

Paola disse di non preoccuparsi e che avrebbe cercato lei la persona adatta.

Arrivò il giorno concordato e io ero più teso del previsto. Non ero convintissimo ma ormai i giochi erano fatti.

In più ero assolutamente curioso di sapere chi avrebbe chiamato Paola.

Arrivato a destinazione, parcheggiai e salii a casa. Paola mi aspettava e aveva un'aria divertita, come quella di una bambina che ha fatto un guaio e sa di venire scoperta a breve.

Subito la guardai e le chiesi che cosa ci fosse sotto a quel sorriso beffardo.

Lei mi rispose-:" Ti prego amore non ti arrabbiare ma forse ho fatto un guaio..."

-"Dimmi dai, che sarà mai?!" risposi io.

-" Ho contattato Antonio e Salvatore per stasera."

Io mi irritai subito perchè si trattava di due suoi compagni di liceo che non sopportavo poichè spesso avevo avuto l'impressione che ci provassero con Paola. E ora dovevo farmi scopare da loro.

NO, così non ci stavo.

Al mio arrabbiarmi lei mi si avvicino e baciandomi iniziò a dire:-" Dai amore fallo per me! Che te ne frega! Ci divertiamo!!"

Dopo un po' il mio nervosismo iniziò a scemare e fu così che mi fece la proposta finale.

-" Se ti imbarazzi tanto facciamo così, ti metti ...